Empoli, Martusciello: “Attenti e cinici, solo così possiamo impensierire la Juve”
Giovanni Martusciello (lapresse) EMPOLI – Giovanni Martusciello crede nell’impresa. La Juve sembra aver ritrovato il suo smalto migliore e superato definitivamente il ko di Milano con l’Inter, ma il tecnico dell’Empoli non si sente battuto in partenza e guarda con fiducia a una sfida dai mille stimoli: “Quando ci sono queste partite c’è grande voglia di giocare e di confrontarsi con una squadra forte. Sarà dura metterla in difficoltà, ma cercheremo di dare il massimo, sperando di essere incisivi. Abbiamo fatto degli errori nelle scorse partite, domani dovremo evitare di commetterli di nuovo”. Sui punti deboli dei bianconeri il tecnico non ha dubbi: “A oggi non ne trovo, se la Juve non viene con il piglio giusto qualche difficoltà gliela possiamo creare, ma non snobberanno la partita e dunque per noi sarà difficilissima. Il risultato è determinante perché vedi premiato il lavoro di tutti i giorni. Se non arrivano i risultati la paura è che subentri mancanza di autostima. Dobbiamo cercare di fare la partita, avere noi in mano il pallino del gioco e concretizzare di più. Raccogliamo troppo poco in proporzione a quanto creiamo”.
Il tecnico azzurro dovrà fare i conti con molte assenze: “Abbiamo avuto diverse tipologie di infortuni, sia muscolari che traumatici. Purtroppo nel corso di un campionato ci sta, è un problema di tutte le squadra. Il calcio è diverso rispetto a prima, il pallone è fermo e combattono i giocatori. Non avrò alcuni elementi in difesa, ma sono convinto che chi sarà chiamato in causa darà risposte importanti”. Per l’Empoli farà sicuramente il tifo Sarri: “Non ho sentito Maurizio – dice Martusciello -, non abbiamo parlato. Con lui non parlo mai di come fermare gli altri, gli chiedo solo consigli su come allenare. Per lo scudetto ci sono quelle tre-quattro squadre sulle quali influiranno molto le coppe europee. Il Napoli mi sembra migliorato. La partenza di Higuain poteva destabilizzare, ma Sarri è riuscito a motivare l’ambiente”. Riguardo alla sterilità offensiva dell’Empoli, Martusciello ribadisce le sue sensazioni: “La risposta è sempre la stessa, fin quando creiamo problemi non ce ne sono. I problemi subentrano quando non si crea. A chi non avrebbe fatto piacere veder segnare Maccarone, Gilardino, Pucciarelli e Saponara, ma non sono preoccupato. Sarà il tempo a dirci se dobbiamo migliorare qualche aspetto. Il 4-3-3? E’ un modulo che in corso d’opera ci può essere utile”. empoli
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Fonte: Repubblica