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Pagelle: Udinese, Thereau e Zapata decisivi. Pescara, Zampano il migliore

Pagelle: Udinese, Thereau e Zapata decisivi. Pescara, Zampano il miglioreZapata in azione (lapresse) UDINESE
KARNEZIS 6
: viene impegnato raramente, non può nulla sul gol di Aquilani.
WIDMER 6: non è ancora al top, ma concede poco agli avversari sulla sua corsia. Ottima la diagonale con cui ferma Caprari al 7′ del secondo tempo.
DANILO 6.5: sempre puntuale nelle chiusure difensive, dà sicurezza al pacchetto arretrato.
FELIPE 6.5: come il compagno di reparto non sbaglia quasi niente, esce spesso in anticipo sugli avversari.
SAMIR 5.5: soffre la spinta di Zampano e raramente riesce ad accompagnare la squadra in fase offensiva. In una delle poche occasioni in cui lo fa dà il via all’azione del raddoppio.
34′ st HEURTAUX sv
FOFANA 6.5: è il più continuo del centrocampo, il Pescara fatica a contenerlo quando accelera.
KUMS 6: utile il suo lavoro davanti alla difesa, anche se non sempre riesce a far ripartire l’azione efficacemente.
JANKTO 5.5: è dalla sua parte che il Pescara dimostra di sapersi rendere più pericoloso.
18′ st HALLFREDSSON 6: garantisce equilibrio al centrocampo nel momento in cui il Pescara prova a spingere di più.
DE PAUL 6.5: non sempre vede la porta e rinuncia un paio di volte al tiro da buona posizione, ma assicura qualità alla manovra bianconera. Suo l’assist che libera in area Zapata in occasione del rigore.
12′ st BADU 6.5: quantità e qualità in mezzo al campo, da un suo tiro deviato scaturisce il raddoppio di Thereau.
ZAPATA 7: lotta su ogni pallone e si procura due rigori. Sul secondo fa centro dal dischetto con un tiro preciso e potente.
THEREAU 7: i suoi gol mancavano terribilmente all’Udinese. Può ancora crescere a livello di prestazione, ma la sua doppietta risulta decisiva ai fini del risultato.
 
PESCARA
BIZZARRI 5.5: incerto nella respinta sul tiro di Badu che favorisce il tap-in di Thereau.
ZAMPANO 6.5: per continuità è il migliore del Pescara, le sue discese sulla fascia destra mettono in apprensione la difesa friulana.
CAMPAGNARO 5: è autore anche di buoni interventi, ma per un difensore della sua esperienza la leggerezza che costa il primo rigore è grave.
FORNASIER 6: soffre la fisicità di Zapata, ma non commette errori particolari.
BIRAGHI 5.5: a differenza di Zampano incide poco sulla fascia.
AQUILANI 6.5: è il più dinamico del centrocampo, suo il bel tiro che riapre la gara e dà speranza al Pescara.
BRUGMAN 5.5: dovrebbe velocizzare di più la manovra in fase di impostazione.
CRISTANTE 5.5: protagonista di qualche buona giocata, manca di continuità.
29′ st MITRITA sv
BENALI 6: corsa e impegno, è quello che riesce a dare più supporto a Caprari.
29′ st CRESCENZI 5.5: da una sua caparbia azione, appena entrato, scaturisce la rete di Aquilani, ma si macchia dell’ingenua trattenuta che porta al secondo rigore su Zapata.
MEMUSHAJ 5.5: meno nel vivo della manovra d’attacco rispetto a Benali, non riesce a incidere come dovrebbe.
18′ st PEPE 6: il suo ingresso dà un po’ di brillantezza in più al Pescara, ma non basta per cambiare la partita.
CAPRARI 6.5: si danna l’anima, ma spesso è troppo solo in avanti. Sfortunato quando colpisce la traversa in mezza rovesciata: sarebbe stato un gol strepitoso.
ARBITRO – ROCCHI 6.5: partita non difficile da gestire, la tiene sempre in pugno. Giusto assegnare i due rigori.
udinese

pescara calcio
serie A
Protagonisti:

Fonte: Repubblica

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