Lazio, compleanno senza regalo. Biglia: “Il rinnovo è difficile”

La festa di compleanno della Lazio  ROMA – Con un po’ di sana sofferenza, ma la Lazio non poteva festeggiare in modo migliore il suo 117esimo compleanno. La vittoria sul Crotone raggiunta in extremis ha permesso alla squadra di Simone Inzaghi di godersi la festa e le iniziative per celebrare l’anniversario della nascita del club. Tra queste la visita del team manager Maurizio Manzini a Bruxelles, luogo dove è sepolto Luigi Bigiarelli, uno dei fondatori della società, e dove il Manneken-Pis, simbolo della città, è stato vestito con i colori del club capitolino. A Roma, invece, c’è stata la visita a un negozio ufficiale della Lazio da parte del capitano Lucas Biglia, Felipe Anderson, Danilo Cataldi e Cristiano Lombardi.

BIGLIA: “IMPORTANTE SI SIA SBLOCCATO IMMOBILE” – L’entusiasmo si percepisce dal gran numero di persone che ha letteralmente intasato il centro commerciale che ha ospitato l’iniziativa e, tra un selfie e l’altro, il centrocampista argentino ha commentato questo pomeriggio insolito: “È un bellissimo clima, avere questo rapporto con i tifosi fa tanto piacere, è ciò che avevamo come obiettivo a inizio stagione. Speriamo di continuare così e scaldare ancora di più l’atmosfera. Stiamo vivendo un bel momento”. Biglia ha poi parlato nello specifico della vittoria sul Crotone: “Abbiamo sofferto, ma quando si soffre le vittorie sono più belle. Dobbiamo migliorare e riprendere un po’ i ritmi dopo le vacanze. Dobbiamo saper gestire le situazioni in campo sennò si sbaglia e si è imprecisi. La cosa fondamentale comunque è essere riusciti a prendere i tre punti e anche il fatto che Immobile si sia sbloccato”.

SUL RINNOVO: “NON È SEMPLICE, NE STIAMO PARLANDO” – C’è stato modo anche per affrontare il delicato tema del rinnovo: “Ne stiamo parlando – ha detto ai microfoni di Premium – e non sono cose facili da risolvere, ne discutiamo. Importante è che le due parti abbiano la voglia di farlo. Spero che tra un po’ si possa arrivare a qualcosa. Quando accadrà? Se fosse facile anche domani, dipende dai tempi. Ho un’età in cui devo pensare bene cosa fare, la Lazio lo sa, stiamo parlando”.

CATALDI: “ORA VOGLIAMO VINCERE CON L’ATALANTA” – Ai microfoni si presenta anche Danilo Cataldi: “Bello ricevere tanto affetto, il campionato ci sta dando una mano, abbiamo chiuso il girone d’andata a 37 punti e domenica con l’Atalanta vogliamo cominciare quello di ritorno nel migliore dei modi. La squadra di Gasperini ha fatto un percorso inaspettato, probabilmente anche per loro stessi. Ha battuto 4-1 il Chievo in trasferta, arriverà nel pieno della forma. Noi cercheremo di farci trovare pronti e di conquistare tre punti, perché giochiamo in casa e perché siamo la Lazio”. Poi sulla partita sofferta con il Crotone: “Sinceramente non ricordo una partita contro di loro finita in goleada, tutti noi sapevamo che fosse difficile. Poi finalmente Ciro l’ha sbloccata a un minuto dalla fine: la vittoria ha una valenza doppia, sia per i tre punti sia per come è arrivata”.

INTERESSE DEL SASSUOLO: “VORREI RESTARE, VEDIAMO” – Anche per Cataldi c’è modo di parlare di futuro, con le sirene del Sassuolo che lo tentano in un momento in cui sta trovando poca continuità in maglia biancoceleste: “Vediamo, diciamo che è inutile nascondere che è difficile giocare qui, ci sono tanti grandi giocatori. Il mister è messo in difficoltà costantemente da quello che succede in settimana. La mia volontà è sempre stata quella di restare e dimostrare qui il mio valore. Però ci sono anche delle situazioni da valutare. Io vorrei rimanere qui, poi vediamo che succede”.

ss lazio

Protagonisti:

lucas biglia

Fonte: Repubblica