Amarcord Cassano: le domeniche speciali di Antonio
Presidenti, allenatori, compagni e arbitri: Cassano aveva una parola(ccia) per tutti. Nel 2008, durante una sfida a ‘Marassi’ contro il Torino, Cassano fu ammonito dall’arbitro Pierpaoli. Il talento barese protestò e fu espulso; a quel punto perse la testa, lanciando la maglietta addosso al direttore di gara al quale, uscendo dal campo trattenuto a stento dai compagni, disse: “Ci vediamo dopo, ti aspetto qui”. Risultato? Cinque giornate di squalifica – Cassano, capolinea Samp: cronaca di un addio
Commenti