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Fiorentina, Sousa non si fida: ”Occhio al Pescara, serve maggiore concretezza”

FIRENZE – Sportiello e Saponara in, Zarate e Lezzerini out. E’ questo il resoconto del calciomercato invernale per la Fiorentina. Una sessione attenta al presente, certo, ma soprattutto al futuro. Un investimento da 9 milioni di euro per l’ex giocatore dell’Empoli, presentato dal direttore generale, che però non sarà a disposizione per il recupero di domani sera (20:45) a Pescara. Così come sono in forse Kalinic e Chiesa, acciaccati e alle prese con un problema al ginocchio destro (il croato) e un distorsione alla caviglia (il figlio d’arte). Sicuri assenti anche Gonzalo Rodriguez (infortunio), Astori e Bernardeschi (per squalifica). Insomma, tanto lavoro per Paulo Sousa che in conferenza stampa fa sapere di non fidarsi del Pescara fanalino di coda della classifica.

Che gara si aspetta a Pescara?
“Lavoriamo per vincere e per farlo dobbiamo essere sempre al massimo, mettendo tutta la qualità che abbiamo in campo. I rischi ci sono perché quando non vinci vieni criticato e pensando al Pescara dico che ha fatto benissimo la prima parte di stagione: hanno avuto dei problemi difensivi ma hanno sempre creato un buona qualità di gioco, che stanno presentando anche adesso senza avere però un successo in termini di vittorie. Dovremo essere bravi e forti in difesa, perché ci creerà sicuramente qualche difficoltà quando sono in possesso palla. Dovremo essere concreti”.
Giocherà Sportiello dal primo minuto?
“Non ho ancora parlato con lo staff medico ma per quanto ne so, Tatarusanu non ha ancora fatto niente sul campo e se non lo farà oggi sarà Marco il titolare”.
Che ne pensa di Riccardo Saponara?
“E’ un giocatore intelligente, evoluto, che può giocare sia centrale che sulle corsie esterne. Quando sarà pronto per allenarsi, ancora non è in grado, lo integreremo progressivamente affinché possa aiutarci. Cerchiamo di sfruttare subito le sue caratteristiche, all’interno dei nostri concetti di gioco”.
Come stanno Nikola Kalinic e Federico Chiesa?
“Nikola ha avuto un piccolo problema dopo la gara con la Juventus, poi l’abbiamo recuperato anche se ha sofferto tantissimo come si è potuto vedere nel corso della gara col Genoa. Ha un po’ di dolore, vediamo che tipo di intensità può sopportare. Non saprei dire però qualcosa sulla sua disponibilità. Per Chiesa si tratta di una distorsione, non ha avuto gonfiore ma con tutte queste partite ravvicinate, così come per altri giocatori che spesso sono impiegati, l’idea è quella di lavorare a bassa intensità”.
Corvino ha detto che con questa filosofia di gioco, che tende ad attaccare, spesso si subiscono ripartenze ed è difficile migliorare la difesa…
“Sono sempre stato molto chiaro e cerco di fare un’analisi della nostra rosa, spiegando dal mio punto di vista le caratteristiche dei giocatori che possono farci comodo e renderci competitivi. L’ho sempre detto, fin dal pinto giorno, e loro sanno qual è il mio pensiero. Qual è la mia posizione. Poi alleno quel che ho: la nostra grande caratteristica è che siamo propositivi, creiamo sempre e di conseguenza lavoriamo per essere molto più effettivi e realizzativi in base alla quantità di occasioni che creiamo”.
Ha chiesto a Corvino di prendere giocatori pronti fin da subito e non “colpi” dell’ultima ora?
“Il mio italiano è scarso e mi dispiace perché forse non riesco a farmi capire: quando ho parlato col direttore ho dato la mia analisi sulla rosa che abbiamo. E ho detto a lui quel che penso”.
Le manca qualche giocatore in difesa? 
No, non mi manca nessuno. Siamo più di undici e finché restiamo su questo numero va bene”.
L’obiettivo principale è quello di centrare un piazzamento europeo?
“Il nostro obiettivo è sempre quello di vincere ogni partita, in ogni competizione nella quale siamo impegnati. Serve mentalità per questo”.
Col Pescara una difesa rimaneggiata, quali contromosse? 
“Non solo la difesa sarà il settore che dovrà difendere. La squadra non riesce a mantenere una pressione intensa per novanta minuti. A volte determinati giocatori sono meno adatti e hanno meno intensità ma quel che chiedo alla squadra, i ragazzi cercano di farlo bene”. 

Fiorentina

serie A
Protagonisti:
paulo sousa

Fonte: Repubblica

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