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Gli interventi di Pierluigi Pardo, Sergio Gomez, Francisco Buyo, Massimo Callegari, Andrea Carnevale e Ciccio Baiano a Radio Crc

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Pierluigi Pardo, giornalista

“Se il Napoli si impressiona perché ha davanti il Real Madrid, sbaglia tutto. Giocare un calcio propositivo è fondamentale, a patto perciò che ci sia equilibrio e attenzione. Qualche errore dal punto di vista difensivo quest’anno il Napoli se l’è concesso, ma mercoledì sarà fondamentale non avere paura. Con coraggio e atteggiamento giusto può fare bene anche perché sulla carta la patita dà qualche chance. Non sarà di certo come affrontare il Bologna, ma l’atteggiamento del Napoli deve essere lo stesso.

Uno tra Jorginho e Zielinski lo vedremo a Madrid. Ci sarà da controllare tutte le zone del campo, essere compatti e ripartire. Se il Napoli terrà botta dal punto di vista difensivo, potrà verticalizzare e utilizzare al meglio le qualità”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Sergio Gomez, giornalista di As

“Il Real non si trova nella migliore condizione e contro l’Osasuna lo si è visto. La linea difensiva con 3 centrali non ha funzionato, ma Zidane continua a proporla in campionato. In Champions, però, si tornerà al 4-3-3 che ha sempre offerto delle garanzie.

Il morale in casa Real è buono: i blancos non attraversano il miglior periodo, ma rappresentano uno dei club più gloriosi e titolati della storia del calcio. Bale? Vuole giocare e farà di tutto per esserci contro il Napoli, ma credo che Zidane non lo rischi anche perché non gioca da un mese. Dubito anche sulla convocazione. Al suo posto giocherà uno tra Lucas Vazquez ed Isco.

Morata? No giocherà Benzema che al pari di Cristiano Ronaldo è considerato inamovibile.

Zidane teme molto il gioco del Napoli e il modo con cui gli azzurri fanno circolare il pallone. L’allenatore del Real Madrid sta lavorando molto sui difensori per arginare quindi Callejon, Mertens e Insigne che sono attaccanti molto rapidi. Zodane ha chiesto ai suoi di sottrarre il possesso palla al Napoli ed avere quindi il controllo del pallone, tenendo d’occhio gli attaccanti”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Francisco Buyo, ex portiere del Real Madrid

“Ricordo quel Real Madrid-Napoli, fu una partita difficilissima per noi per il valore degli azzurri ed eravamo preoccupati. Ricordo in particolar modo che quella partita si giocò a porte chiuse e quindi fu un evento piuttosto raro. Real-Napoli fu una partita molto emozionante, c’erano campioni veri in campo, Maradona su tutti. Non ricordo tensioni tra tifosi quando giocammo Real Madrid-Napoli anche perché si giocò a porte chiuse e i tifosi non ebbero proprio modo di incontrarsi allo stadio. Anche negli spogliatoi la situazione era tranquilla, c’era solo tensione come è ovvio che sia quando si gioca una partita così importante.

Il Napoli di oggi ha calciatori molto validi e alcuni li conosciamo bene come Albiol, Callejon, ma anche Reina. Questa squadra, al competo, può essere comparata a quel Napoli che io affrontai. Il Napoli è la squadra più spagnola d’Italia visto come muove il pallone e i movimenti che fa: è una squadra di ottimo livello che se la può giocare col Real Madrid al Bernabeu.

Buffon è il principale punto di riferimento della Nazionale italiana da decenni e Reina non è ai suoi livelli, pur restando un ottimo portiere. Buffon credo sia uno dei migliori in assoluto.

Mercoledì sarò al Bernabeu, incontrerò anche Panucci che si trova a Madrid e infatti stasera ci incontreremo”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Massimo Callegari, giornalista

“Ho visto giocare il Real Madrid contro il Borussia e devo dire che fu una bellissima partita. Non so se il Napoli riuscirà a tenere i ritmi della squadra di casa. Rinunciare a Zielinski è difficile e la squadra vista in campo contro il Bologna mi sembra affidabile anche in copertura. Gli inserimenti di Hamsik e dello stesso Zielinski possono essere devastanti perchè quando il Napoli tiene il possesso del pallone è micidiale.

Tra Pavoletti e Milik attualmente porterei il polacco perché ha più esperienza internazionale ed è vero che è fermo da mesi, ma se è convocato da qualche settimana, vuol dire che è in grado di giocare. Pavoletti invece, non l’ho visto bene contro il Bologna, non è al top della forma e non ha ancora assimilato il gioco di Sarri”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Andrea Carnevale, ex calciatore

“Quando ripenso a quel Real Madrid-Napoli mi viene sempre un pò di rabbia. C’erano tanti campioni e aspettavamo la partita convinti di poterla vincere. A Madrid non c’ero, ma fu una grane delusione ugualmente e mi auguro che il Napoli di oggi posa vendicarci. Non sarà facile, il Real Madrid parte in vantaggio, ma il Napoli sta vivendo un buon momento e apro che i tre piccoletti faranno la differenza. Con Mertens il Napoli ha trovato l’attaccante giusto ed è vero che non sarà semplice per il Napoli, ma non lo sarà nemmeno per la difesa madrilena.

E’ bello che Maradona sarà col Napoli a Madrid, penso sia uno bello spot. Sono contento che dopo tanti anni De Laurentiis abbia fatto un passo verso un grande campione. Maradona è stato il giocatore del secondo ed è ancora osannato. Il Napoli deve andare umilmente a Madrid dimenticando i 7 gol rifiati al Bologna e i due al Genoa”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciccio Baiano, ex calciatore

“Il Bernabeu è uno stadio che ti resta dentro e quando ci giocai col Napoli ero piccolino quindi immaginate l’emozione. Però, non mi tremavano le gambe, pensavo solo a fare bene peccato per il risultato. Quando l’allenatore mi disse che dovevo giocare, il cuore pulsava più forte delle gambe.

Sarri starà studiando ogni cosa del Real Madrid. Manterrà la sua idea di calcio, ma porrà grande attenzione al lavoro di centrocampisti e difensori. Poi, col possesso palla non cambierà nulla. Mentre Zeman lavorava l’80& sull’attacco e il 20% sulla difesa, Sarri lavora al 100% sulla difesa e al 100% sull’attacco.

Il Real non mi ha fatto una bella impressione: le assenze pesano. Mertens è straordinario”.

I presenti comunicati sono stati inviati da Crc. Si declina ogni responsabilità dal contenuto degli stessi

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