Napoli, Reina non perde tempo: straordinari per la Juve

Pepe Reina (agf) NAPOLI – Pepe Reina fa gli straordinari. La sfida con la Juventus, tra l’altro, è alle porte e il portiere spagnolo ha rinunciato ai due giorni di riposo concessi da Maurizio Sarri al resto del gruppo per sottoporsi alle terapie al centro tecnico di Castel Volturno. Domenica di lavoro, dunque, per il leader del Napoli che si è ritrovato assieme a Lorenzo Tonelli. I due hanno pure scherzato su twitter, sintomo di un morale molto alto. L’infortunio al polpaccio destro non preoccupa Reina: si è trattato soltanto di un indurimento e i trattamenti stanno già cominciando a funzionare. Il suo recupero per il doppio confronto con la Juventus non è in discussione.  C’è grande ottimismo. Reina sarà regolarmente al suo posto e per Sarri è sicuramente una buona notizia. E’ uno degli intoccabili del Napoli. Rafael e Sepe praticamente non hanno avuto spazio: il brasiliano ha giocato una sola volta, in Coppa Italia contro lo Spezia, e poi è rimasto sempre a guardare. La ricerca di un nuovo portiere sarà sicuramente uno dei temi del prossimo mercato, ma intanto fiducia incondizionata a Reina.

IL GRUPPO RIPRENDE MARTEDI’ – La ripresa degli allenamenti è prevista martedì pomeriggio al centro tecnico di Castel Volturno. Sarri dovrà verificare la condizione dei nazionali che stanno ultimando gli impegni ufficiali. Sabato è toccato a Mertens. Il belga ha giocato alle spalle di Lukaku nel match del Belgio contro le Grecia. Non ha segnato, ma è stato comunque provvidenziale nel finale evitando una clamorosa sconfitta in casa. L’assist per l’attaccante dell’Everton è stato perfetto e così si è concretizzato l’1-1. Sarri si aspetta ovviamente un trattamento di favore per l’amichevole di martedì contro la Russia: stesso discorso per Insigne, Hysaj e Rog, tutti impegnati in gare non ufficiali. Solo Koulibaly è stato dispensato dal Senegal e già venerdì si è allenato con i compagni. Sarri ha a disposizione la sua coppia centrale perché Albiol non è stato convocato dalla Spagna. Il condottiero azzurro potrà, dunque, curare tutti i dettagli per blindare la fase passiva, il vero tallone d’Achille del Napoli in campionato.

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Fonte: Repubblica