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Graziano Battistini: “Cragno stimato da Giuntoli e non solo, ma vanno fatte diverse valutazioni”

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Graziano Battistini, ex portiere attuale procuratore di Alesso Cragno

“Ieri ero a Milano per alcuni appuntamenti e c’era anche una riunione di Lega, per cui sono andato a salutare Giuntoli e altri direttori sportivi ed ho avuto modo di fare due chiacchiere con Cristiano che è un amico. Abbiamo parla di calcio, calciatori, una chiacchierata come di solito avviene tra persone che si conoscono. 

Cragno? Giuntoli lo stima come portiere e come ragazzo ed è una cosa risaputa, ma da qui a dire che ci sono trattative avviate è prematuro. C’è da rispettare la priorità di Cragno che è concentrato sull’obiettivo dei playoff. Benevento è una piazza importante che vuole inseguire un sogno, poi c’è Cragno che è di proprietà del Cagliari che è una società altrettanto importante. Ci sono alcuni estimatori, non c’è solo Giuntoli che parla bene del ragazzo, ma lo fanno anche molti suoi colleghi. Detto questo, che Giuntoli ha una particolare attenzione sulla crescita di Cragno si può dire, ma non ci sono altre situazioni in ballo. Oltretutto, il Napoli ha 3 portieri in rosa e bisogna rispettarli. 

Cragno alle spalle di Reina? Sono consapevole che Napoli è una piazza importante e che il percorso migliore per Alessio è dare continuità a quello che sta facendo. E’ importante che Cragno abbia spazio e la possibilità di dimostrare quanto vale con continuità ed è ovvio che il grande club attira, ma in un grande club ci sono grandi calciatori e certe gestioni le valuterei bene. Forse uno step intermedio potrebbe essere la soluzione migliore rispetto al salto doppio, per cui c’è da valutare diverse cose. 

Denis Suarez è del Barcellona e il club vuole puntare fortemente su di lui”.  

Il presente comunicato è stato inviato da Crc. Si declina ogni responsabilità dal contenuto dello stesso

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