ALTRI SPORT & VARIE

Sampdoria, Giampaolo: ”Battere il Toro per essere i migliori dopo le big”

Sampdoria, Giampaolo: ''Battere il Toro per essere i migliori dopo le big''Marco Giampaolo (lapresse) GENOVA – Marco Giampaolo dopo gli exploit della sua Sampdoria ha perso le ultime due partite con Sassuolo e Crotone. Ma non vuole nemmeno sentir parlare di crollo delle motivazioni per una squadra che non ha più grandi obiettivi alla portata: “Contro il Crotone abbiamo fatto buone cose, potevamo anche vincere. Semmai siamo stati poco attaccati al risultato ma non l’abbiamo affrontata nel modo sbagliato”.
 
Ora il Torino è di nuovo davanti a voi…
“È una squadra forte, probabilmente costruita per giocarsi un posto in Europa League. Per lunga parte del campionato ci sono anche riusciti, poi sono un po’ calati. Ma hanno anche cambiato modo di giocare, per tradizione sono sempre stati una squadra fisica, ora hanno una mentalità europea, soprattutto in avanti cercano il possesso e il palleggio. Negli uno contro uno sono molto forti e infatti si conquistano tanti calci piazzati poi vincenti”.
 
Come la Sampdoria.
“Infatti mi aspetto una bella partita. E si può vincere o perdere, ma dovremo sempre essere attaccati al risultato. Siamo in un momento di campionato dove ci troviamo appaiate, ci stiamo giocando la possibilità di essere la migliore dopo le grandi. Questo può essere uno stimolo importante per vedere dalla squadra una partita intensa, caratteriale”.
 
Come si ferma Belotti?
“Con il collettivo, come abbiamo fatto all’andata. Belotti è un attaccante ormai raro, che attacca la profondità, si muove benissimo in area di rigore. Ma i nostri due centrali, Skriniar e Silvestre, hanno le caratteristiche per contrastarlo bene”.
 
Come stanno Barreto e Viviano?
“Nessuno dei due è convocato, spero e conto di recuperarli martedì”.
 
L’estate scorsa De Silvestri e Castan lasciarono a sorpresa la Samp per andare al Toro. Come andarono le cose?
“Castan era venuto alla Samp per giocare, ma nella mia gerarchia veniva dopo altri, e glielo spiegai. È stato comunque un professionista serio ma arrivava da un lungo periodo di inattività, e con una certa impostazione già acquisita, per un 20enne certe cose possono essere metabolizzate con più facilità. Per quanto riguarda De Silvestri, ha fatto le sue valutazioni, ma anche lui è stato un professionista esemplare, un ragazzo tostissimo. Ho avuto un ottimo rapporto sia con lui che con Castan”.
 
L’anno prossimo il campionato sarà ancora più “spezzatino”. Cosa ne pensa?
“Ci si abitua a tutto, ogni anno ci somministrano una pillola di cambiamento. Il tifoso fa fatica, religiosamente si aspetta la partita domenica alle 15. Bisogna sempre mantenere in equilibrio il lavoro quotidiano e il marketing. Ad esempio, è sbagliato fare tournée di un mese a luglio perché la squadra non si allena più, è accettabile fare due o tre amichevoli perché le risorse bisogna raccoglierle. Si tratta sempre di restare entro certi confini”.
sampdoria

serie A
Protagonisti:
marco giampaolo

Fonte: Repubblica

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui