Gli interventi di Matteo Villa, Umberto Zapelloni, Massimiliano Bongiorni, Gianfranco Matteoli, Ciro Venerato, Vincenzo Morabito e Stefano Salandin a Radio Crc
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Matteo Villa, ex calciatore
“Napoli-Cagliari non è già scritta, ma in questo momento la differenza è fatta dalle motivazioni e domani sera il Napoli ne avrà sicuramente di maggiori rispetto al Cagliari.
Il calcio è fatto di equilibri e quando si prendono tanti gol non si può dare la colpa solo alla difesa. Il Napoli segna tanto, esprime un calcio offensivo ed è vero che concede qualcosa in difesa, ma non credo sia un grande problema.
Maksimovic mi piace molto e ha trovato poco spazio perché davanti ha giocatori incredibili. Ha però tutte le potenzialità per dimostrare il suo valore e magari lo farà già in questo finale di stagione.
Il pubblico di Napoli è il più bello d’Italia e merita tanti successi e con De Laurentiis e Sarri la squadra può diventare una delle più forti”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Umberto Zapelloni, vice direttore della Gazzetta dello Sport
“Si può vendere Higuain a 100 milioni e rifare la squadra, ma deve essere un’eccezione perché non si può costringere l’allenatore a ricominciare ogni anno. Il Napoli credo abbia fatto bene a vendere Higuain perché con quei soldi ha completato la squadra, ma adesso va fatto un passo avanti e il Napoli che punta allo scudetto non può più privarsi delle stelle e con quei soldi acquistare giocatori. Stravolgere il lavoro di Sarri credo sia sbagliato anzi, proseguire con questo lavoro con la stessa squadra e a questa aggiungere qualche pedina qualitativa credo sia la strada giusta.
Oggi la Juventus è irraggiungibile, ma nella prossima stagione può cambiare molto. Per esempio, se vincerà anche la Champions, si correrà il rischio di avere la pancia piena
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Massimiliano Bongiorni, ex collaboratore di Sarri
“Hamsik è importantissimo nell’economia del gioco di Sarri e infatti, da quando c’è questo allenatore, ha saltato una sola partita. La qualità e il carisma che porta in campo Hamsik è determinante, ma rischiare di prolungare l’assenza per più partite è sbagliato, ma sono sicuro che lo staff medico deciderà per il meglio.
Anche chi non è tifoso del Napoli ammira il calcio degli azzurri, poi è chiaro che si può perfezionare qualcosa. Per esempio, in alcune partite non serve essere bellissimi, ma portare a casa il risultato”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Gianfranco Matteoli, osservatore dell’Inter
“Il Cagliari ha la testa libera perché ha raggiunto l’obiettivo e domani giocherà con la testa sgombra. Il Napoli l’ho visto giocare diverse volte dal vivo e devo dire che mi sono sempre divertito. In questo momento ci vuole più la testa che le gambe e il Napoli ha la mente pulita. Sabato andrà in scena una partita che solo il Napoli può fallire.
Le annate sono particolari, ne calcio la deviazione di un tacchetto cambia le stagioni. Sicuramente il Napoli può lottare per lo scudetto, ma in questi anni ha trovato una squadra troppo forte come la Juventus”
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista
“Mario Rui ha fatto bene con Sarri ed è un nome che va tenuto caldo perché ove mai i primi obiettivi dovessero saltare, il Napoli lo prenderà in considerazione.
Al Napoli piace Szczesny e credo che De Laurentiis volgia anche sostenere ingaggi importanti. A Madrid Giuntoli ha incrociato Vigorelli che sta portando avanti questo interessamento per conto del Napoli, ma il giorno dopo a Montecarlo il direttore sportivo azzurro ha avuto un colloquio anche con l’agente di Neto.
Il rinnovo di Mertens? Gli argomenti in discussione sono due: il valore della clausola e i bonus. Mertens chiede sui bonus maggiori garanzie per le sue prestazioni e meno soldi sulle vittorie del Napoli quindi vuole guadagnare in base alle sue prestazioni ed ai suoi gol. Viceversa, il Napoli promette più soldi per le vittorie della squadra”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Vincenzo Morabito, intermediario di mercato
“A Montecarlo ho incontrato anche Giuntoli, adesso mi sto spostando verso Firenze. L’incontro è stato casuale, non programmato anche perché so che è stato anche Madrid. Tra oggi e lunedì si conoscerà il futuro di Wenger, ma credo che resterà all’Arsenal. Se il tecnico resterà, ci sono grandi possibilità che anche Szczesny resti.
Fabinho non è più in orbita Napoli perché ad oggi costa 45/50 milioni di euro. L’anno scorso, si poteva chiudere a 25/30 milioni. Giocare nel Monaco non è poco perché significa provare a vincere lo scudetto e giocarsi la semifinale di Champions League.
Il Napoli è a caccia di esterni, il giocatore ideale poteva essere Andrea Conti, ma l’Atalanta chiede 25 milioni di euro e sono troppi. L’Atalanta è diventata una bottega cara e fa giustamente i suoi interessi mentre il Napoli deve trovare situazioni valide dal punto di vista tecnico senza svenarsi.
Sidibé può essere interessante, ma non so quanti giocatori lasceranno il Monaco perché non credo che venderà molto. Sidibè è alla portata del Napoli, non come Fabinho”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Stefano Salandin, giornalista
“Vorrei capire il progetto del Napoli prima di parlare di mercato e giocatori da acquistare. Se pensiamo a Pavoletti, Maksimovic e altri, ci rendiamo conto che sono buoni profili, ma giocano poco. E’ legittimo fare sondaggi, ma non capisco a che pro. C’è da capire che gioco farà il Napoli anche perché potrebbe ancora accadere che alcuni giocatori saranno poco impiegati”.
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