Fiorentina-Lazio 3-2: i viola in rimonta si avvicinano all’Europa
FIRENZE – Una Fiorentina dai due volti piega la Lazio al Franchi e aggancia momentaneamente il sesto posto (in attesa del risultato del Milan) che significherebbe preliminari di Europa League. Dopo un primo tempo anonimo da parte dei viola e dopo il gol di Keita a inizio ripresa, Sousa rivoluziona la squadra e in pochi minuti ribalta il risultato grazie ai gol di Babacar, Kalinic e a un’autorete di Lombardi. Inutile il gol finale di Murgia.
SPRAZZI DI BERNARDESCHI E BABACAR – 3-4-2-1 per Paulo Sousa che davanti schiera Babacar con Bernardeschi e Chiesa a supporto. Difesa a tre con Tomovic, De Maio e Astori; gli esterni sono Vecino e Olivera con Cristoforo e Borja Valero in mezzo al campo. Ampio turn over per Inzaghi che pensa soprattutto alla finale di Coppa Italia contro la Juventus schierando un modulo a specchio con Djordjevic punta unica e Luis Alberto e Keita poco più dietro. A centrocampo Parolo e Murgia con Patric e Lukaku esterni. In difesa giocano Bastos, Hoedt e Radu. Paradossalmente è la Lazio a giocare meglio, mentre i viola risentono del brutto momento e della contestazione della Fiesole. Comunque, dopo un angolo di Luis Alberto direttamente in porta e salvato da Tatarusanu, i toscani ci provano e all’11’ Bernardeschi da fuori impegna Strakosha. Al 19′ è il turno di Babacar: cross dalla destra di Borja Valero e girata del centravanti che Strakosha neutralizza.
LUIS ALBERTO PERICOLOSO – La Lazio gioca senza pensieri e viene trascinata da Luis Alberto. Come al 21′ quando lo spagnolo conquista una punizione quasi dal fondo, la batte e coglie la parte alta della traversa. Al minuto 28 ci vuole un grande intervento di Tatarusanu per impedire a Luis Alberto di sbloccare il risultato con un bellissimo sinistro a giro. La Fiorentina torna a farsi vedere in avanti al 40′ ma Babacar anticipa Bernardeschi meglio posizionato di lui e gira la sfera sul fondo.
KEITA SBLOCCA IL RISULTATO – Dopo una manciata di secondi di ripresa, un problema muscolare ferma Lukaku e Inzaghi è costretto a cambiarlo con Lombardi. La Lazio comunque preme e prima Patric calcia male da buona posizione, poi Keita conclude con la punta del piede ma tra le mani di Tatarusanu. Al 10′ Lazio in vantaggio: Bastos per Luis Alberto che lancia in campo aperto Keita, lo spagnolo corre, penetra in area e brucia Astori battendo Tatarusanu con un diagonale.
SOUSA CAMBIA TUTTO E BABACAR PAREGGIA – La Fiorentina reagisce e al 13′ dopo un errore di Strakosha da rimessa dal fondo, Babacar tutto solo conclude ma il portiere ospite rimedia con un grande intervento. Verso il 20′ Paulo Sousa rivoluziona la squadra con tre cambi: dentro Kalinic, Tello e Sanchez e fuori Cristoforo, Chiesa e Maxi Olivera. Il pareggio è praticamente immediato, al 22′: cross di Vecino in area e gran girata di testa di Babacar che supera Strakosha.
VIOLA AVANTI CON KALINIC E UN AUTOGOL DI LOMBARDI – I toscani vanno all’arrembaggio e Vecino impegna Strakosha con un bolide da fuori. Al 28′ invece è gol: tiro a giro di Tello, respinge Strakosha ma sui piedi di Radu, il rimpallo favorisce Kalinic che realizza a porta vuota. Passano due minuti e siamo 3-1: Babacar serve Kalinic che conclude e prende il palo, Lombardi è sfortunato e col destro fa autogol. Inzaghi intanto cambia pensando anche all’imminente finale di Coppa Italia e leva Keita e Djordjevic per inserire Immobile e Felipe Anderson. Ma i biancocelesti non sono nemmeno fortunati quando Parolo si fa male e lascia i suoi in 10 contro 11 ormai a sostituzioni esaurite. Il match sembra segnato ormai per gli ospiti ma al 36′ ecco un lampo biancoceleste: cross dalla destra di Luis Alberto e gran colpo di testa di Murgia che anticipa Tomovic e batte Tatarusanu per il 3-2. Ma resta un episodio perché i viola gestiscono il vantaggio e vanno anche vicini al poker con Borja Valero e Tello.
Fiorentina-Lazio 3-2 (0-0)
Fiorentina (3-4-1-2): Tatarusanu; Tomovic, De Maio, Astori; Chiesa (20′ st Tello), Vecino, Borja Valero, Olivera (20′ st Sanchez); Cristoforo (20′ st Kalinic); Bernardeschi, Babacar. In panchina: Sportiello, Dragowski, Maistro, Salcedo, Saponara, Hagi, Reymao, Ilicic, Mlakar. Allenatore: Sousa
Lazio (3-4-2-1): Strakosha; Bastos, Hoedt, Radu; Patric, Parolo, Murgia, Lukaku (4′ st Lombardi); Keita (26′ st Immobile), Luis Alberto; Djordjevic (26’st Felipe Anderson). In panchina: Adamonis, Vargic, Basta, Wallace, Crecco, Biglia, Lulic. Allenatore: Inzaghi
Arbitro: Celi di Bari
Reti: 10′ st Keita, 22′ st Babacar, 28′ st Kalinic, 31′ st autogol Lombardi, 36′ st Murgia
Ammoniti: Parolo, Astori, Radu, Borja Valero, Hoedt
Angoli: 2-6
Recupero: 0′; 5′
Spettatori: 20.000 circa.
Fonte: Repubblica