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Inzaghi: “Sfortunati. Onore ai miei ragazzi”

Simone Inzaghi durante Juventus-Lazio (getty)

Amarezza, ma anche soddisfazione. Dopo una stagione al di sopra delle aspettative, la Lazio di Simone Inzaghi, superata 2-0 dalla Juventus, manca l’appuntamento con la vittoria della Coppa Italia. “Penso che la Juventus stasera si sia trovata contro una squadra sfortunata: la mano in area (sul risultato di 0-0, ndr) poteva cambiare la partita. L’episodio non c’è stato favorevole, ma comunque abbiamo perso con i numeri uno”. Tra i fattori che hanno penalizzato i biancocelesti, anche la cattiva condizione di Parolo, uscito solo dopo pochi minuti di gara per infortunio: “Peccato per Marco. Ci ha condizionato la sua possibile assenza: se perdo Parolo metto Lukaku a fare il quinto e accentro Lulic, ma non avevo neanche il secondo. I medici hnno provato di tutto per metterlo in campo, il riscaldamento l’aveva fatto discretamente. Non voleva mancare. Adesso però testa a Firenze”. E ancora: “Onore ai miei ragazzi che hanno fatto una grandissima stagione. Mi ha emozionato vedere uno stadio così, ce la siamo giocata e magari con un pizzico di fortuna in più poteva essere una finale diversa. Neto? È stato bravo, il destino non ci ha sorriso. Avevamo raggiunto questa finale in pieno merito e spiace. Grazie ai ragazzi e ai tifosi, stasera i migliori in campo sono stati loro”, ha concluso Inzaghi.

Al termine della gara ha parlato anche Stefan De Vrij, centrale biancoceleste, che ha così analizzato la finale di Coppa Italia: “Sappiamo quanto è forte la Juventus, ci abbiamo provato ma è mancata un po’ di fortuna. Purtroppo non è andata bene. Sarebbe stato bello vincere questa finale, abbiamo fatto una grande annata. È chiaro che la sconfitta di stasera non cambia la stagione, ma ci fa male. La partita era pure iniziata bene con l’occasione di Keita, poi abbiamo sbagliato troppo e la squadra di Allegri sa cosa fare in queste situazioni”.  

Fonte: SkySport

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