Venturato: “Ci giochiamo qualcosa di importante”
L’allenatore del Cittadella alla vigilia della gara playoff contro il Carpi: “Ci giochiamo qualcosa di importante, tutti culliamo un sogno. Ma è una partita a parte rispetto al campionato, dovremo essere concentrati. Ci saranno delle difficoltà, cerchiamo di superarle come sempre”
Il grande momento è arrivato. Dopo ben 42 partite, in Serie B ci si gioca l’ultimo posto utile per la promozione attraverso i playoff. Domani sera il Cittadella sfida il Carpi, per guadagnarsi un posto nella semifinale contro il Frosinone.
E’ una grande occasione per la squadra di Roberto Venturato. “Dopo la sconfitta di Chiavari dobbiamo essere bravi a dividere il nostro campionato, che è stato formidabile, da una gara di playoff che vale la semifinale per la Serie A – ha dichiarato l’allenatore del Cittadella – Abbiamo dimostrato grandi valori durante il campionato ma anche dei limiti, dobbiamo minimizzare questi limiti perché quando non siamo in giornata o non abbiamo la mentalità giusta andiamo in difficoltà con qualsiasi avversario. Il Cittadella ha fatto del calcio propositivo il suo modo di essere, ma il collettivo diventa determinante in ogni squadra. Dobbiamo essere bravi a capire che in una partita secca l’attenzione, la concentrazione è fondamentale, ancora di più contro una squadra costruita per ritornare in Serie A”.
“Culliamo un sogno”
Sulle possibilità di andare in Serie A: “Tutti culliamo questo sogno: io, la squadra, il Direttore, la Società. Se la nostra realtà ha fatto qualcosa di straordinario lo dobbiamo al Presidente in primis ma anche ad ognuno dei componenti di questa società. Domani sera ci giochiamo qualcosa di importante tutti assieme. Tutte le squadre arrivate ai playoff hanno dei valori assoluti. Adesso il campionato è finito, c’è una griglia di partenza ma dobbiamo azzerare quanto fatto finora. Per arrivare in fondo bisogna vincere”.
“Dovremo dare qualcosa in più”
Assenti Scaglia e Benedetti, così come Vido che è ai Mondiali under 20. Venturato ha comunque una buona possibilità di scelta: “Fare il mestiere dell’allenatore è difficile ma nello stesso tempo bello se hai la possibilità di scegliere. Tanti giocatori in ottime condizioni possono permetterti di sbagliare il meno possibile. Nell’ultimo mese abbiamo avuto 3 infortuni gravi che chiaramente ci hanno portato via qualcosa, allo stesso tempo credo di avere una rosa valida, con capacità, all’altezza. Questo è un bel segnale. Domani certo avremo qualche giocatore che nelle ultime gare non è potuto scendere in campo, ci mancheranno Scaglia e Benedetti che durante la stagione hanno dimostrato il loro valore. Avere tutti a disposizione sarebbe stato bello ma non è così, bisogna essere consapevoli della situazione e tirare fuori tutti quel qualcosa in più”.
“Servirà concentrazione”
Sulla partita: “Rispetto ad inizio campionato avevamo una pressione forse diversa. Arrivavamo da un campionato straordinario e con 42 gare da giocare davanti. Siamo partiti fortissimo con la consapevolezza dei nostri mezzi ma sapendo che la settimana successiva ci si poteva rifare. In questo momento non ci sono più possibilità di errore. Ci sarà sicuramente della pressione ma per raggiungere un obbiettivo fantastico. Pressione che deve portare entusiasmo, anche serenità. Poi chiaro viviamo di momenti, di episodi in campo, dobbiamo saperli vivere bene per vincere le difficoltà. In una partita dentro o fuori queste non mancheranno, cerchiamo di superarle come sempre”.
Fonte: SkySport