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Spezia, Di Carlo: “Usciamo a testa alta”

Mimmo Di Carlo, allenatore dello Spezia (lapresse)

Finisce a Benevento la stagione dello Spezia. I bianconeri eliminati dall’uno-due della squadra di Marco Baroni: 2-1 il risultato maturato sul campo del Vigorito. Playoff amari per i liguri, che però lasciano soddisfatto Mimmo Di Carlo, che così ha parlato al termine della gara: “Abbiamo pagato a caro prezzo cinque minuti del primo tempo, ma questa squadra non ha mai mollato, lottando fino alla fine, riaprendo l’incontro e provandoci anche nel finale nonostante l’inferiorità numerica, sfiorando a più riprese un pareggio che sarebbe stato decisamente meritato”, ha ammesso nel post. “Nei primi 20′ di gioco abbiamo messo in difficoltà il Benevento, creando subito una grande occasione con Vignali, ma ai nostri avversari sono davvero bastate due giocate in pochi minuti per decidere l’incontro. Questo ci dispiace, perchè alla lunga avremmo potuto sfruttare il nostro miglior stato di forma; in ogni caso, complimenti al Benevento, è stata una partita disputata all’insegna della sportività ed auguro loro di andare lontano in questi playoff”.

“Sono orgoglioso dei nostri ragazzi, della proprietà, di chi ha seguito la squadra qui a Benevento e di chi non ha potuto e ci ha sostenuto da casa”, ha continuato Di Carlo. “Peccato che in questa stagione gli episodi non abbiano mai girato a nostro favore e anche oggi sia stato così. Dispiace anche perchè l’intervento di Ciciretti ai danni di Fabbrini era molto simile a quella del rigore concesso al Benevento, ma purtroppo la decisione del direttore di gara non è stata la stessa, ed è stata difficile da spiegare”. E ancora: “Usciamo comunque dal campo con la consapevolezza che questa squadra abbia un futuro roseo e lo dimostrerà l’anno prossimo, perchè qui ci sono tanti giovani di grande prospettiva. Con la società parleremo con la massima tranquillità, abbiamo centrato per 2 anni consecutivi i playoff, qualcosa quest’anno non ha funzionato come avremmo voluto, ma il gruppo ha dimostrato carattere ed organizzazione di gioco, terminando tra le migliori del campionato”.

Fonte: SkySport

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