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“RIP Daddy”. Il figlio di Tioté commuove il web

Un’immagine che ha commosso il web, il figlio dell’ex calciatore Newcastle scomparso qualche giorno ha indossato la maglia del padre con scritto “Rip Daddy”. Il numero era quello di quando giocava in Inghilterra. La moglie: “Ho perso l’amore della mia vita, ora cosa dirò a nostro figlio?”

E’ una foto che ha commosso il web. Semplice, ma sentita. Diretta. Embletica. Un’immagine che parla da sola: il figlio di Cheik Tiotè – l’ex calciatore del Newcastle scomparso qualche giorno fa per un arresto cardiaco – di spalle, davanti casa, con la maglietta del padre: “RIP Daddy”. Col numero 24, quello che Tioté indossava quando giocava in Inghilterra, col Newcastle di Santon e Coloccini. Sette stagioni lì, poi la Cina. La foto è stata pubblicata sui social network dalla moglie Nikki, che ha commentato così: “Ho appena perso l’amore della mia vita, riposa in pace Cheicky. Cosa dirò a nostro figlio?”. Tiotè aveva 30 anni, il figlio ne ha 3.

Tiotè si stava allenando col Beijing Enterprises, squadra cinese di seconda divisione, poi si è accasciato a terra. Questo il racconto di Pablo Franco, vince allenatore della sua squadra: “I compagni hanno iniziato a gridare, in un primo momento si è ripreso da solo e si è rialzato. Ha barcollato un attimo e poi è di nuovo caduto a terra. Abbiamo praticato immediatamente il protocollo di rianimazione cercando in ogni modo di salvarlo, ma non ce l’abbiamo fatta”. Continua Franco, dicendo che il Ramadam non c’entra: “Cheick era molto religioso e stava osservando il ramadan, ma mio avviso la cosa non ha avuto niente a che fare con la sua morte. Pare che le cause del decesso siano diverse, ma non sono ancora state confermate. Per me è un colpo tremendo, perché da quando era arrivato si era avvicinato molto a me: gli mancava il calcio europeo, per lui rappresentavo un legame col mondo che aveva appena lasciato. Nello spogliatoio lo chiamavano ‘the boss’, era un tipo simpatico, con carisma”.

Fonte: Sky

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