NEWS

Gli interventi di Carlo Genta, Bernardo Brovarone, Claudio Russo, Filippo Bonsignore, Sandro Sabatini, Daniele Sebastiani, Renzo Ulivieri, Fabrizio Corsi e Ciro Venerato a Radio Crc

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Carlo Genta, giornalista

“Firenze è una delle storie giù interessanti dell’estate. Stanno andando via non solo giocatori verso il viale del tramonto, ma anche giovani come Bernardeschi per cui non so cosa voglia fare la Fiorentina. Chiesa mi pace e mi ha impressionato molto nella scorsa stagione, mi ricorda molto suo padre e se fossi un club lo prenderei subito. 

De Laurentiis mi è simpatico ed ha ragione quando dice che il Napoli è collaudato. La squadra azzurra è in questo momento la squadra più vicina alla Juventus: quanto vicina non lo so, ma è certamente un Napoli che sarà più forte dell’anno scorso”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Bernardo Brovarone, intermediario di mercato

“Pantaleo Corvino è innamorato di Chiesa, ma se le direttive dall’alto dicono di liberarti di una serie di valori, anche lui ha poca forza. Andrei però cauto e quindi aspettiamo perché non credo che la Fiorentina voglia distruggere tutto. La proprietà è alla ricerca di un’interlocutore per cedere il club per cui il momento è delicato e la Fiorentina è aggredibile, ma credo resterà una gestione attiva e attenta. Se il Napoli arriva con 40 milioni per Chiesa, probabilmente il club farà delle riflessioni. 

Il Napoli è da scudetto dal centrocampo in su e dovrà approfittare del lavoro di Sarri per subire meno gol. I giocatori in difesa sono bravi e il tecnico è bravissimo per cui mi colpisce il numero di gol incassati, forse servirebbe un difensore centrale fortissimo”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Claudio Russo, giornalista

“Le prime sedute di allenamento di Dimaro del Napoli sono principalmente dedicate al ritrovamento dello smalto fisico. La squadra lavora tanto col pallone e quando ce l’ha Insigne non si può mai prevedere cosa accade. E’ stata bella la sfida tra Reina e Mertens oltre al pallonetto di Insigne. Stamani Giuntoli non c’era a Dimaro, la sua assenza può prevedere l’arrivo di qualche nuovo acquisto nei prossimi giorni.   

Leandrinho si sta mettendo in mostra e vederlo impegnato nel tridente offensivo ha fatto sì che venissero fuori le doti tecniche ed estetiche. C’è da capire quale squadra gli darà l’opportunità di farlo giocare con continuità”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Filippo Bonsignore, giornalista

“De Laurentiis si fa forte del contratto che Reina ha in essere col Napoli. La situazione può, col buonsenso di tutti, appianarsi con un confronto tra i due in ritiro. De Laurentiis è atteso a Dimaro e magari una chiacchierata col portiere può smussare quelle piccole fratture e ripartire così insieme. A questo punto mi sorprenderei se Reina lasciasse il Napoli. 

Zapata è vicino al Torino, sembra che le due società abbiano raggiunto l’intesa. C’è ancora una piccola distanza, ma i due presidenti stanno portando avanti la trattativa e credo che la quadra si possa trovare”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Sandro Sabatini, giornalista

“Al Napoli forse manca un’ultima operazione di contorno e fossi in De Laurentiis lo farei: un terzino destro. Hysaj è il titolare, ma Maggio ha ormai un ruolo da capitano non giocatore. A vedere il mercato della atre, il Napoli ha scalato un posto nelle gerarchie perché la Roma si è indebolita. Se il Napoli fosse nella prossima stagione la squadra vista nel girone di ritorno dello scorso anno sarebbe un testa a testa con la Juventus, ma non si può dare per scontato un rendimento. Inoltre, c’è l’incognita Champions e giocare più competizioni da sempre toglie dei punti in campionato. 

Mi aspetto un Napoli che considerata anche la preparazione iniziata prima, mostrerà nel girone di andata un rendimento top, ma è in quello di ritorno che ho qualche interrogativo anche sulla tenuta fisica”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Daniele Sebastiani, presidente del Pescara

“Immaginavo che Di Francesco sarebbe arrivato in alto. Non ci capisco molto con i giocatori, ma ho sempre scelto bravi allenatori, a partire da Di Francesco e sono orgoglioso di vedere dove sono arrivati. Sono convinto che anche Oddo troverà una buon soluzione.

Zeman non posso dire di averlo inventato, ma è una garanzia e se piace vedere una squadra giocare, devi scegliere lui. Pescara ama divertirsi e vedere il bel gioco ed era fondamentale ripartire da un allenatore che potesse darci questo e sarà il campo a parlare, ma sulla carta le caratteristiche del mister le conosciamo. 

Roberto Insigne è uno di quei giocatori che stiamo vedendo. Lorenzo era un ragazzino, Roberto invece va inserito in lista per cui dobbiamo prima far uscire qualcuno. Biraghi è stato più volte chiamato dalla nazionale maggiore, gente come lui ha richieste perché ha fatto bene, ma lui, come altri pezzi importanti, ci farebbe piacere se restassero. 

Cristiano Del Grosso? Lì abbiamo una corsia piena, al momento è solo una suggestione perché se non esce qualcuno, la squadra è fatta così. 

Se Stendardo resta? Penso sia difficile, ma spero di trattenere anche un altro anno Campagnaro perché è un valore aggiunto. 

Il Pescara non è che non sia interessato a Luperto, è un bravissimo giocatore così come Dezi e Roberto Insigne, ma al momento non ne abbiamo bisogno perché siamo completi”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Renzo Ulivieri, allenatore

“Oggi tutti cercano il portiere che sappia giocare anche con i piedi perché le squadre fanno pressing ed è necessario avere 11 giocatori che palleggiano. Il portiere che usa poco i piedi serve a poco per cui quella di Sarri è un po’ l’esigenza di tutti gli allenatori.

La Juventus è abituata a non mollare nulla e lo fa solo se è costretta. Il Napoli ha conquistato molti punti l’anno scorso ed è necessario tenere questo passo anche l’anno prossimo. Sarri ha dato tanto al Napoli che adesso gioca un calcio organizzato, organico ed ha una sua fisionomia.

La Var potrebbe eliminare molte proteste. Non dovrà sostituire l’arbitro, ma quando verrà chiamata in causa, darà un responso obiettivo al 99% e accelererà la gara. 

Scegliere Rizzoli credo sia la scelta più giusta che l’AIA potesse fare. Parliamo di un grande arbitro, una persona perbene e di cultura ed è disposta a collaborare con le altre componenti. La sua vocazione a collaborare è davvero importante”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli

“L’amarezza è passata, ma è stata dura accettare la sconfitta. Non è stata la prima retrocessione, ma stiamo lavorando con entusiasmo confidando sull’energia e sulle motivazioni. 

Sarri ha un’idea di gioco precisa e col lavoro ha fatto fare anche all’Empoli un salto di qualità importante. Siamo stati vittima di un passato entusiasmante e non avendo più la squadra che c’era con Sarri, è diventato difficile fare lo stesso gioco. 

Luperto all’Empoli? Ci sono possibilità. Non voglio annunciare una cosa non scritta, ma in pochi giorni Luperto può essere un giocatore dell’Empoli. Col Napoli c’è sintonia anche perché credo che solo Paratici sia al livello di Giuntoli. Sarri è tra i miglior allenatori italiani per cui seguiamo con trepidazione le sorti del Napoli.

Dezi mi piace molto, è un combattente che dà anche qualità alla squadra e non credo sia già un giocatore da Napoli, lo vedo più come un giocatore da Empoli. Non ne ho parlato però col Napoli perché al momento il ruolo è coperto.

La Juve ha la difesa più forte d’Europa, ma la differenza credo la faccia l’ambiente e fare calcio a Torino è più semplice rispetto a Napoli perché le pressioni sono inferiori e i giocatori possono uscire liberamente e questo alla lunga porta punti. 

L’Empoli lunedì inizierà il ritiro, lo faremo in casa, il nostro centro sportivo sembra quello di una squadra svizzera. Siamo andati 3 volte in ritiro fuori e siamo retrocessi 3 volte per cui sono anche un po’ superstizioso e finché ci sarà io, il ritiro si farà sempre ad Empoli”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista

“Confermo l’esclusiva di Auriemma: il Napoli è su Leno perché vuole un portiere esperto. Neto è saltato, non se l’è sentita di venire a Napoli e adesso il Napoli dovrà convincere il Lewerkusen ad accettare l’offerta di 20 milioni e lo stesso Leno a fare il secondo di Reina che ha paura di perdere un anno e la Nazionale. Il Napoli ha stanziato 20 milioni per un portiere e ha fatto la sua offerta per Leno e per Rulli. Per la Real Sociedad sono pochi anche perché il 30% è del City. 

Berenguer? E’ tutto aperto. Che arrivi non ho dubbi, ma non credo che oggi ci sarà la fumata bianca. L’unico dato certo è che Giuntoli e Pompilio non sono a Dimaro. Credo che si chiuderà per 6 milioni più 1 milione di bonus. Chiesa? Sarri stravede per lui e De Laurentiis si è mosso in prima persona, ma la Fiorentina dopo Borja Valero e Bernardeschi e Kalinic non può permettersi di cedere anche Chiesa”. 

I presenti comunicati sono stati inviati da Crc. Si declina ogni responsabilità dal contenuto degli stessi

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui