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Inter, Spalletti: “Mi opporrò alla cessione di Perisic”

MILANO – “Per Perisic c’era stato un contatto importante e dei discorsi precedenti. Ma la trattativa non ha avuto seguito e il discorso è chiuso. Poi i giorni passano e diventerebbe complicato inserire un altro giocatore nel suo ruolo e io mi opporrò con forza alla cessione”. Così Luciano Spalletti, alla vigilia della partita contro il Chelsea a Singapore (ultima sfida dell’International Champions Cup), esclude un possibile addio di Ivan Perisic, per cui lo United di Mourinho era arrivato ad offrire 40 milioni di euro. “So quella che è la mia posizione, so cosa i calciatori e i tifosi dell’Inter si aspettano da me – continua Spalletti – ; e cercherò di portare a termine quello che è il mio lavoro”.

Domani per l’Inter, dopo il 2-0 sul Bayern Monaco, ci sarà la super-sfida contro il Chelsea di Antonio Conte, che prima dell’arrivo di Spalletti, era uno dei possibili candidati alla panchina nerazzurra. “Ho avuto contatti con l’Inter quando mi ha cercato e sono contento di aver avuto la possibilità di svolgere qui questo ruolo, tutto il resto conta poco – confessa Spalletti -. Se erano stati contattati altri allenatori, se avessero voluto altri nomi: mi interessa zero”. Contro i campioni d’Inghilterra non ci sarà Mauro Icardi ancora non al meglio della condizione. “Rientrerà la prossima settimana in gruppo se non ci saranno intoppi o rallentamenti”. Poi Spalletti ribadisce che per fare il salto di qualità, dopo gli arrivi di Skriniar, Borja Valero e Colidio (per Vecino si chiuderà a giorni), non servono rinforzi: “La vera spinta reattiva per capovolgere la situazione deve venire da quelli che ci sono. Non si deve aspettare qualcuno da fuori: siamo noi che ci dobbiamo riappropriare delle nostre qualità, che sono importanti”. fc inter

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Fonte: Repubblica

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