Var, Alessandro Altobelli: “Vince sempre il più forte, ora i perdenti non sanno con chi prendersela”
(ansa) Alessandro Altobelli, le piace il Var?
“Mi piace, è un sistema che può essere solo di aiuto ai fischietti. Solo una cosa non mi convince: chi ha chiamato l’intervento del Var? Non l’arbitro… Sono quelli davanti ai monitor che chiamano per gli episodi di cui hanno voglia. Io ho visto la partita della Juve, ho visto che l’arbitro stava facendo battere il calcio d’angolo. A un certo punto gli è arrivata una voce all’auricolare e è andato”.
Però possono rendere il campionato più equo, no?
“Alla fine penso che vincerà sempre la squadra più forte. E al di là di tutto, la Juve è forte. Punto. Certo che sabato l’arbitro non aveva mica dato quel rigore…”.
Le polemiche scompariranno dai campi di serie A con la tecnologia?
“Prima se la prendevano con l’arbitro, ora chi perde non sa più con chi prendersela. Magari diranno: ma l’arbitro che ci sta a fare se non è nemmeno lui che decide? Scherzi a parte, è una sperimentazione, porterà vantaggi”.
Pensa sia troppo un minuto e mezzo per dare un rigore?
“Stavolta si è perso qualche secondo in più: se lui, appena visto il fallo, avesse chiesto al Var, forse avrebbe fatto prima. Si è perso tempo perché l’arbitro non si aspettava fosse rigore. Quanto ci è voluto? Un minuto e mezzo? Se decide l’arbitro di andare a vedere il video ci vogliono 30 secondi. A meno che non sia più lento di me ad arrivare al monitor “.
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- Alessandro Altobelli
Fonte: Repubblica