Mertens telefona a Ciro, il piccolo eroe di Ischia
Da Ciro a Ciro. Da un campione affermato a un piccolo grande eroe. Dopo la qualificazione in Champions la stella del Napoli Dries Mertens, soprannominato simpaticamente Ciro per il suo carattere “partenopeo”, ha preso lo smartphone e ha contattato il vero Ciro, l’undicenne estratto dalle macerie della palazzina a Casamicciola e che ha salvato la vita ai suoi fratellini. E’ stato lo stesso bimbo a rivelare questo contatto. Ora non resta che conoscersi, magari proprio sul terreno verde di Fuorigrotta.
Il Napoli ha, infatti, già invitato Ciro allo stadio San Paolo per assistere a un match degli azzurri. Il bambino salvato dalle macerie dell’edificio crollato a Casamicciola dopo il sisma di tre giorni fa è infatti tifosissimo del Napoli. Il club lo inviterà anche al centro tecnico di Castel Volturno per assistere a un allenamento della squadra e incontrare i calciatori. I giocatori partenopei hanno seguito con molta partecipazione la vicenda del salvataggio di Ciro da pare dei pompieri e alcuni di loro hanno espresso la volontà di andare a trovarlo in ospedale nei prossimi giorni.
Inoltre il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, ha fatto visita stamane al piccolo Ciro, il ragazzino estratto vivo dalle macerie a Casamicciola, nell’ospedale Santobono di Napoli. Accompagnato dal direttore generale Annamaria Minicucci, l’arcivescovo ha augurato a Ciro una veloce guarigione e gli ha donato due magliette del Calcio Napoli, una per lui e una per il fratellino Mattias con cui ha condiviso la drammatica esperienza del terremoto.