Benevento, neanche i disabili trovano pace

Non bastavano le sei sconfitte consecutive a dare problemi al Benevento. Dopo il ritiro, la panchina scottante di mister Baroni e le critiche per una campagna acquisti inadeguata per la categoria, visto l’arrivo di elementi non ritenuti idonei a quelli che erano gli obiettivi dichiarati ad inizio stagione– ossia – la permanenza in massima serie; arrivano altre polemiche per quanto riguarda i biglietti. Dopo i malumori e le proteste per il sold out dei tagliandi messi a disposizione per la gara contro l’Inter, polverizzati in 40 minuti, è di poche ore fa un altro grave episodio relativo ai disabili. Alcune persone diversamente abili, infatti, così come si può vedere dalla testimonianza del video in allegato ed effettuato dai colleghi di Tv7; hanno protestato per la mancanza di tagliandi a loro destinati. Viene chiamata in causa la società e, in modo particolare, chi dovrebbe curarne l’aspetto comunicativo. Uno dei disabili sostiene di non aver avuto nessuna risposta sull’ accaduto, né telefonica, né attraverso posta elettronica certificata. Inoltre, il disabile ha dovuto sostenere spese di albergo e quant’altro. Siamo senza dubbio al cospetto di un fatto che definire singolare è riduttivo. Le immagini, ma soprattutto le parole affermate dal soggetto del video, evidenziano chiaramente un episodio che va stigmatizzato con forza e non può passare inosservato. Siamo dinanzi a persone che effettuano tanti chilometri e con disagi di non poco conto; ed è impensabile che nel 2017 accadano ancora certe situazioni. Mediti, e tanto, chi è preposto a farlo.