Gli interventi di Antonio Corbo, Aciro Venerato e Nino D’Angelo a Radio Crc

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Antonio Corbo, giornalista

“Si deve parlare di memoria corta e non di coperta corta. Noi giudichiamo sempre in base all’ultimo risultato, ma poi ci sono vari aspetti da valutare come gli allenatori che studiano il Napoli come ha fatto Pioli costringendo gli azzurri a fare gioco sulla destra e non sulla sinistra. Sarri ha il merito di aver portato il Napoli al secondo posto e due volte in Champions, ma se migliorasse nella comunicazione si accrediterebbe come uomo guida di un grande club. Non credo che in questo momento la società possa intervenire su Sarri per correggerne i comportamenti perché c’è un nodo di fondo: la società non compra perchè, dice, che l’allenatore non fa giocare i nuovi acquisti mentre Sarri vuole  solo top player per migliorare la squadra e questo gioco fa comodo a tutti e due le parti”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Ciro Venerato, giornalista Rai

“Vrsaljko ha detto si al Napoli e se l’Atletico Madrid decidesse di venderlo, il calciatore verrebbe con piacere. Il problema non è la concorrenza con la Roma o con la Juventus perché i giallorossi non hanno argomenti per convincere il club di appartenenza mentre i bianconeri vorrebbero prenderlo a giugno. Il problema è l’Atletico che dovrebbe trovare il sostituto di Vrsaljko a prezzi convenienti. Il Napoli non ha mai abbandonato la pista Grimaldo e nelle ultime ore c’è stato un colloqui con l’entourage del calciatore. 

Berardi e Chiesa piacciono, ma le società chiudono le porte per gennaio per cui l’esterno alto il Napoli vuole anche prenderlo, ma bisogna prima di tutto individuarlo. 

Il futuro di Sarri è molto aperto, l’unico dato certo è che non ci sono incontri per un nuovo contratto”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Nino D’Angelo, cantante

“Il Napoli è un po’ affaticato, ma anche sfortunato con gli infortuni di Milik, Ghoulam e pure Insigne. I ricambi ci sarebbero pure, ma è difficile cambiare quando la squadra titolare va bene, ma se vogliamo lottare per lo scudetto, De Laurentiis credo debba fare un piccolo sforzo economico a gennaio. Vedo Mertens un po’ affaticato, ma è normale visto che le ha giocate tutte per cui ci vorrebbe un ricambio.

Ho scritto questo nuovo inno per il Napoli, spero che piaccia ai tifosi”.  

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