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Sabatini: “Sarebbe stato bello costruire di più”

Parla al passato, come se fosse una storia già chiusa. Al nostro Andrea Paventi, che glielo fa notare, risponde scherzandoci su: “Non me ne sono reso conto, sono distratto”. Il coordinatore tecnico del gruppo Suning, Walter Sabatini ha discusso in serata davanti ai microfoni Sky delle possibili dimissioni che potrebbero portarlo ad abbandonare molto presto le squadre di proprietà di Zhang Jindong: “Stiamo parlando in un clima di serenità. Devo chiederti di non farmi questa domanda, perché devo aspettare gli eventi. Per la verità aspetto anche le partite dell’Inter, che deve stare tranquilla. I giocatori devono stare quieti ma battaglieri perché l’Inter ha un grande traguardo da dover raggiungere quindi non voglio far confusione nella maniera più assoluta. Mi aspetto che l’Inter faccia l’Inter come ha dimostrato di poter fare nelle ultime partite e che possa giocar bene e vincere le partite che deve vincere. Sono convinto che questo succederà, sarebbe una consolazione per una esperienza non esaltante poi in generale”. Poi ribadisce: “Stiamo discutendo in un clima di totale comprensione reciproca. Fatto salvo che l’Inter è l’Inter e sarebbe stato bello costruire una storia un po’ consistente. Spalletti? È l’allenatore dell’Inter e auspico possa non solo rimanere l’anno prossimo ma fare un quinquennio come si deve. Merita di vincere trofei con questo club”.

L’addio di Capello

Spazio anche all’addio di Fabio Capello che si è dimesso dalla panchina dello Jiangsu Suning, la squadra cinese del gruppo: “C’era una scarsa identità di vedute sulle cose che sono state fatte, quindi Capello ha chiesto e ottenuto la risoluzione del contratto in un clima di grande serenità, devo dire, perché Suning ha apprezzato il lavoro che Fabio ha fatto nel saldo della stagione precedente, quando la squadra è stata in difficoltà e lui con la sua esperienza e la sua maestria è riuscito a tirarla fuori da una situazione di classifica molto difficile. Tutto si è svolto nel rispetto sia dei ruoli sia della storia. Niente da dire”. Del fallimento sportivo dell’allenatore italiano, Sabatini ha parlato così: “Quando un calciatore in qualsiasi squadra io abbia diretto, ha sbagliato anche solo uno stop, io mi sono sempre fatto un processo. Per una cosa come questa…”.  

Fonte: SkySport

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