Uruguay-Portogallo LIVE: formazioni ufficiali

LE FORMAZIONI UFFICIALI

Uruguay (4-4-2): Muslera; Caceres, Godin, Gimenez, Laxalt; Nandez, Torreira, Vecino, Bentancur; Cavani, Suarez.
CT: Tabarez

Portogallo (4-4-2): Rui Patricio; Ricardo, Pepe, Fonte, Guerreiro; Bernardo, William Carvalho, Adrien Silva, Joao Mario; Guedes, Cristiano Ronaldo.
CT: Santos

Una sfida che si annuncia avvincente tra due Nazionali che si candidano a essere come le grandi sorprese di questo Mondiale 2018. Da una parte l’Uruguay del ‘maestro’ Tabarez in panchina e di Cavani e Luis Suarez in attacco, dall’altra il Portogallo di Cristiano Ronaldo: sarà questa la seconda sfida degli ottavi di finale della competizione, gara che si disputerà sabato 30 giugno alle ore 20 a Sochi. Uruguay che ha chiuso il Gruppo A al primo posto a punteggio pieno: 9 punti arrivati grazie ai successi sull’Egitto (1-0), sull’Arabia Saudita (1-0) e sulla Russia (3-0) nell’ultima gara del raggruppamento. 5 gol fatti e zero subiti, questi i numeri di un Uruguay che non sembra avere nessuna intenzione di fermarsi. E che adesso affronterà il Portogallo negli ottavi di finale: dopo lo scintillante 3-3 contro la Spagna nella gara d’esordio, la formazione allenata da Fernando Santos ha battuto per 1-0 il Marocco, pareggio (con brivido finale) contro l’Iran nell’ultima gara del Girone B che ha permesso a Cristiano Ronaldo e compagni di qualificarsi come secondi nel gruppo ottenendo così il pass per gli ottavi di finale.

Statistiche e curiosità

Questo sarà il terzo incontro assoluto tra Uruguay e Portogallo e il primo in un Mondiale. Queste due Nazionali non si incontrano da luglio 1972, quando pareggiarono 1-1 al Maracanã di Rio de Janeiro. Il Portogallo è imbattuto nei due precedenti (1V, 1N). Escludendo le partite terminate ai calci di rigore, il Portogallo ha perso solo uno degli ultimi 17 match giocati nei grandi tornei internazionali (8V, 8N), una sconfitta per 4-0 contro la Germania al Mondiale 2014. In ogni caso, i portoghesi hanno comunque perso le loro ultime tre gare in una fase ad eliminazione diretta di un Mondiale (un gol segnato, cinque subiti). Da quando nel 1986 è cambiato il format del Mondiale, includendo gli ottavi di finale, l’Uruguay è stata eliminata in tre delle quattro volte che ha raggiunto questa fase della competizione, perdendo nel 1986, nel 1990 e nel 2014, ma passando il turno nel 2010 contro la Corea del Sud. L’Uruguay potrebbe vincere le sue prime quattro gare di fila in un Mondiale per la seconda volta nella sua storia, dopo il 1930 quando alla fine vinse la sua prima Coppa del Mondo. L’Uruguay deve ancora concedere un gol in questo Mondiale e ha subito solo sei tiri nello specchio in tre partite finora – l’ultima sudamericana che ha chiuso le prime quattro partite di un Mondiale senza subire gol fu il Brasile nel 1986. Tutte le cinque reti dell’Uruguay nel Mondiale 2018 sono state segnate su palla inattiva (tre su sviluppi di corner, una su punizione diretta, una su punizione indiretta). Tre degli ultimi quattro gol siglati dal Portogallo sono arrivati da fuori area. Luis Suárez ha segnato sette gol ai Mondiali con la maglia dell’Uruguay, meno solo di Oscar Míguez (8) – Suárez segnò una doppietta nell’ultimo ottavo di finale disputato, risalente al 2010 contro la Corea del Sud. Cristiano Ronaldo non ha ancora segnato un gol in una fase ad eliminazione diretta di un Mondiale: 424 minuti giocati, 0 reti. In ogni caso ha siglato una tripletta nel suo unico match di questo Mondiale disputato al Fisht Stadium di Sochi, contro la Spagna. Qualora giocasse, Cristiano Ronaldo (37) eguaglierebe Bastian Schweinsteiger (38) come giocatore con più presenze sommando Mondiali ed Europei. Questo è il quarto grande torneo internazionale consecutivo da allenatore per Fernando Santos. Ha sempre raggiunto la fase ad eliminazione diretta: quarti di finale ad Euro 2012 e ottavi nel Mondiale 2014 con la Grecia; vittoria ad Euro 2016 e ottavi in questo Mondiale con il Portogallo.

Fonte: Sky