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Mina: “Messi e Suarez? Perdevo 50 euro al giorno”

Protagonista di un ottimo Mondiale con la sua Colombia, Yerry Mina non ha avuto la stessa fortuna nei primi sei mesi al Barcellona. Appena cinque le presenze totalizzate in Liga dopo un esborso da parte del club blaugrana di circa 11 milioni nei confronti del Palmeiras. Una situazione vissuta con difficoltà dal difensore classe ’94: “Ho pensato tante cose in questi mesi, anche cattive – ha raccontato -. Pensavo fosse finita, Paulinho e Coutinho mi incoraggiavano tutto il tempo e mi dicevano: «Tranquillo, tutto andrà bene». Capisco che davanti avevo giocatori fortissimi, ma volevo avere un po’ di spazio a disposizione. Purtroppo non è successo e nei minuti in cui ho potuto giocare non sono andato bene. Sentivo che nulla andava per il verso giusto, che tutto stava precipitando e che non mi consideravano. Non mi pento della scelta perché venire al Barça era il mio sogno e ho rifiutato tante offerte per realizzarlo. Il futuro? Non sono preoccupato, sono ancora molto giovane”. Il colombiano, autore di tre gol in tre partite consecutive alla Coppa del Mondo, non ha vissuto un’esperienza totalmente negativa in blaugrana. In molti infatti hanno cercato di farlo sentire a casa fin dal primo momento, come ha confermato lui stesso alla rivista Bocas: “Appena sono arrivato per creare subito l’atmosfera ideale ho cominciato a scommettere con Messi, Suarez e Iniesta a chi calciava meglio le punizioni in allenamento – ha continuato spiegando l’anedotto con il sorriso -. Poi un giorno mi sono fermato e ho capito … Mi stavano togliendo 50 euro al giorno. E mi sono detto: «Sto pagando questi ragazzi per andare a fare shopping». Ma la verità è che sono dei mostri e riescono a mettere la palla dove vogliono. Sono grandi campioni e persone molto intelligenti”. La sua avventura in Catalogna potrebbe finire presto. Le offerte infatti non mancano, ma starà a Valverde decidere se puntare o meno su di lui.

Fonte: SkySport

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