ALTRI SPORT & VARIE

Super Rugby, Crusaders campione: Lions ko

Lui che di titoli, sempre coi Crusaders, ne aveva già vinti 4 anche da giocatore. Una famiglia insomma più che una squadra di rugby. Una casa dove i suoi figli tornano sempre dopo aver fatto esperienze in terre lontane. Un modello comportamentale, prima che sportivo, da prendere ad esempio. E non solo nel pianeta ovale. Una squadra che è tornata ad essere, dopo anni in cui non lo era più stata, la colonna vertebrale degli All Blacks. La fotocopia a livello di club. Stesso DNA vincente. Un DNA vincente che vorrebbero clonare i Lions sudafricani alla terza finale persa consecutivamente. Poveretti. Sono arrivati corti anche stavolta. Proprio come Elton Jantjies, ancora una volta deludente nei momenti clou, nel momento di marcare una meta che avrebbe, magari, riaperto la partita. La preghiera finale, tipica della loro cultura afrikaans, oltre che un ringraziamento per questa avventura, sembra anche un invito a tener duro e riprovarci. Consapevoli che, forse, un ciclo si sia chiuso. Un ciclo che i Crusaders hanno invece riaperto. Nel 2019 l’obiettivo sarà quella tripletta già riuscita tra il 98 ed il 2000. Quando giochi a Christchurch, nel Canterbury, con la maglia rossonera dei Crusaders il tuo è un destino segnato ed obbligato. Vincere. Niente di più, niente di meno. Lo stesso destino degli All Blacks. 

Fonte: Sky

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui