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Crotone ko a Cittadella. Poker Foggia, pari Ascoli

FOGGIA-CARPI 4-1

23′ Camporese (F), 51′ Loiacono (F), 55′ Tonucci (F), 62′ Cicerelli (F), 69′ Mokulu (C), 81′ Jelenic (C)

Foggia (4-3-3): Bizzarri; Martinelli, Tonucci (81′ Boldor), Camporese, Loiacono; Carraro, Busellato (88′ Ramé), Kragl; Chiaretti, Gori, Cicerelli (71′ Ranieri). All. Grassadonia.

Carpi (4-4-2): Colombi; Pachonik, Suagher, Pezzi, Frascatore (87′ Vano); Jelenic, Sabbione, Pasciuti, Di Noia (76′ Piscitella); Piu (57′ Arrighini), Mokulu. All. Chezzi.

Ammoniti: Frascatore (C), Pezzi (C), Pasciuti (C)

Spettacolo allo Zaccheria per il nuovo Foggia di Grassadonia, allenatore che inizia al meglio la nuova stagione riducendo a 5 gli iniziali 8 punti di penalizzazione. Debutto da urlo per i padroni di casa che piegano 4-2 il Carpi nonostante l’elenco degli squalificati (Galano, Mazzeo, Floriano, Agnelli e Gerbo) e gli infortunati eccellenti Deli e Iemmello. Bocciato il primo Carpi targato Chezzi, nuovo tecnico reduce dall’esperienza al Savona in D: emiliani non nuovi alle scommesse, ecco perché il gruppo biancorosso andrà valutato dopo il difficile avvio in Serie B. Inizio che registra il botta e risposta tra Piu e Kragl, ma sarà dei padroni di casa il controllo della prima frazione. Sulla sinistra si conferma una sentenza il tedesco Kragl, protagonista assoluto dell’ottimo girone di ritorno del Foggia nella scorsa Serie B: buono anche l’impatto dell’ex Cittadella Chiaretti, vivace nonostante i ritmi blandi della prima parte del match. A spezzare l’equilibrio provvede al 23’ Camporese, letale di testa sul mancino affilato del solito Kragl. Ed è proprio il beniamino rossonero a sfiorare due volte il bis, negato prima per questione di centimetri e poi per l’intervento di Colombi. Pugliesi irresistibili quando cambiano marcia, quantomeno gli uomini di Chezzi riescono a limitare i danni all’intervallo.

Situazione che precipita per il Carpi nella ripresa quando in 11 minuti il Foggia prende il largo: dopo il 2-0 sfiorato da Cicerelli, il raddoppio diventa realtà con Loiacono e la complicità di Colombi. Grassadonia chiude i giochi al 55’ con Tonucci (corner dell’imprescindibile Kragl) e al 62’ con Cicerelli, bravo a liberarsi di Pachonik e a indovinare il sinistro a giro. A risultato compromesso i rossoneri calano la presa e favoriscono il ritorno degli emiliani: Mokulu punisce un rivedibile Bizzarri, attento in seguito su Di Noia. Gori e Kragl graziano gli ospiti che riducono il passivo con il 4-2 di Jelenic, fortunato nell’occasione complice la deviazione di Martinelli. Reazione tardiva quella della banda Chezzi, Foggia che invece va a rincuorare una classifica già in salita ad inizio campionato.

Fonte: SkySport

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