Hazard: “Il Belgio potrebbe pensare a Sarri”
Sette partite giocate: 6 gol e 2 assist. Eden Hazard ha iniziato a razzo questa stagione, risultando sempre più decisivo. Basterebbe andare a rivedere la rete del 2-1 ad Anfield sul Liverpool nel terzo turno di Coppa di Lega dopo aver saltato ben quattro avversari – Fabinho, Henderson, Keita e Moreno – per comprendere lo stato di forma del belga. Al quale le voci di mercato estive relative ad un ipotetico passaggio al Real Madrid non sembrano aver sortito il minimo effetto. Anzi. Con Sarri pare essere nata l’alchimia giusta fin da subito. Questione di feeling. Tale da renderlo senza alcun dubbio il miglior centrocampista della Premier in questo avvio, come ribadito da Jamie Carragher negli studi di Sky Sports.
La vittoria in Coppa sul Liverpool, avversario domani in Premier
Hazard ai microfoni de La Gazzetta dello Sport è tornato a parlare della partita vinta contro la squadra di Klopp al terzo turno di Coppa di Lega: “La vittoria di Anfield sicuramente fa bene al morale e migliora la nostra autostima. Con il Liverpool non c’è mai una partita banale. In Coppa di Lega è stata una battaglia fino al 95’ e nessuna delle due voleva perdere: chi pensava che le due squadre si sarebbero risparmiate, si sbagliava di grosso”. Sul suo gol: “Uno dei miei più belli ma certamente l’unico. Speciale però sì. Perché segnato ad Anfield contro una squadra forte come il Liverpool. Quando mi hanno passato il pallone, ho pensato solo a far gol. Volevo evitare di giocarmi la qualificazione ai rigori”. Sul big match di domani contro i Reds – capolista a +2 dalla squadra di Sarri – e le aspirazioni del Chelsea in questa Premier: “Alla settima giornata di campionato non esistono gare determinanti. È troppo presto. Ovviamente sarà una partita spettacolare in cui si riparte da zero. Il Liverpool sarà ancor più determinato. Noi terzi incomodo del duello Liverpool-City per la Premier? Il campionato è di altissimo livello e ci sono anche club come Tottenham, Utd e Arsenal con potenziali enormi”.
Che feeling con Sarri. Con tanto di proposta…
Dire che i giocatori talentuosi con Maurizio Sarri si trovino a meraviglia, sembra quasi una banalità. Ma è innegabile. Ed Eden Hazard è l’ennesima prova di ciò. Il classe ’91 è davvero entusiasta della nuova filosofia di gioco del suo Chelsea: “Abbiamo giocatori nuovi, gente che ama gestire il pallone. Facciamo più possesso rispetto al passato e gli attaccanti ne beneficiano. Quando si ha maggior possesso si creano maggiori occasioni e possibilità di dribblare l’avversario, di tirare in porta – continua Hazard -. Sarri è un allenatore che ama la gestione del pallone e questo fa la differenza, ma poi è italiano e quindi anche con lui, come ai tempi di Conte, gli allenamenti sono impegnativi”. Inoltre, sembra quasi che Sarri coi giocatori belga sviluppi un’empatia particolare. Guardate Mertens al Napoli: rivitalizzato e reinventato come attaccante. Ciò non è passato inosservato ad Hazard, tanto da mettere una pulce all’orecchio alla Federazione belga per il futuro…”Sarri evidentemente sa estrarre fuori il meglio di noi. Non voglio mancare di rispetto nei confronti di Roberto Martinez, ma quando la sua missione con la nostra nazionale sarà conclusa, il Belgio potrebbe pensare a Sarri per sostituirlo. I risultati mi sembrano davvero ottimi”.
I benefici di un Mondiale top e il contratto in scadenza nel 2020
Che poi, Eden Hazard è stato protagonista anche di un Mondiale super terminato col suo Belgio al terzo posto. Nessuna delusione per il giocatore del Chelsea per non essere salito sul gradino più alto del podio: per lui e i suoi compagni è stata davvero un’esperienza indimenticabile. La Russia gli ha dato nuova linfa, tanto da beneficiarne ancora oggi: “Abbiamo giocato uno splendido Mondiale, il terzo posto è un risultato importante per il Belgio. Sto attraversando un periodo in cui segno diversi gol, anche se non è sempre facile. Mi sento bene dalla finale di FA Cup. La magia è cominciata lì. Poi, giocare in squadre di livello elevato come Chelsea e Belgio sicuramente mi aiuta”. Al momento però nessuna novità sul rinnovo del contratto con scadenza nel 2020: “Non ci sono novità. Io sono quello di sempre che ritiene il calcio una passione e un divertimento e gioca per il piacere di giocare”.
Fonte: Sky