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Mirabelli: “Fratelli Donnarumma? Non lo rifarei”

Gattuso grandissimo allenatore, sottovalutato

Mirabelli sottolinea l’importanza della valorizzazione dei giocatori da parte del’allenatore: “Gattuso ha ottimizzato al massimo l’organico. Aveva mille difficoltà ma ha sfruttato al massimo la squadra. È un campione dentro, quando ha smesso di giocare si è subito dimenticato di quello che era stato da calciatore e si è rimesso in gioco da allenatore facendo le sue esperienze. Rino, dal mondo Milan e da tutti, era visto come grinta ma in realtà è un allenatore innovativo. È uno dei più bravi allenatori al mondo, è sottovalutato, lo si esalta poco. Il Milan gioca un bellissimo calcio: se ripensate al secondo gol al Napoli, è qualcosa di bellissimo. Il cammino di Gattuso è stato da terzo posto, sa insegnare calcio. È un grandissimo allenatore, ma sottovalutato”.

André Silva (“Mi auguro torni al Milan”) e il rimpianto Aubameyang

Tra i rimpianti o le operazioni considerate rivedibili ci sono quelle legate a André Silva e Aubameyang. Mirabelli spiega: “Andrè Silva, a mio avviso, è un giocatore di indubbio valore anche per i prossimi anni. Abbiamo fatto questa scelta ma sapevano che non era facile per un giovane portoghese giocare nel campionato italiano. Un solo anno forse è stato poco, ma lo è stato per tutti. Mi auguro torni al Milan, perché di lui ne sentiremo parlare”. Sul rimpianto Aubameyang: “Questo può essere un piccolo rimpianto per cosa penso e pensavo di Aubameyang. In quei mesi avevamo la necessità di rivoltare la squadra. Il conto si fa con acquisti e cessioni, noi abbiamo speso 160 milioni nella campagna acquisti. Una squadra però non si costruisce mai in un solo mercato, ma in un percorso più lungo”.

Fonte: SkySport

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