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Cancelo a Skysport.it: “CR7 merita Pallone d’Oro”

Forse, è andato a fare un sopralluogo. Di sicuro, appena sbarcato a Parigi nel suo giorno libero, Joao Cancelo ha parlato del Pallone d’Oro. Lo ha sentito nell’aria, ne ha percepito una vicinanza quasi fisica: “Sì, nel senso che ogni giorno mi alleno con Cristiano Ronaldo, e lui fino a questo momento ne ha vinti cinque. E poi lo assegnano proprio qui…”.

Perché ha detto fino a questo momento?

“Perché se quest’anno non vince Cristiano, è incredibile”.

In che senso?

“Nel senso che è il più forte di tutti. E nell’ultima stagione è stato più decisivo di qualsiasi altro giocatore”.

In realtà ci sarebbe, ad esempio, un Mondiale vinto da altri. E il Mondiale non può non pesare…

“Il vincitore del Pallone d’Oro non può dipendere da quello. Il Mondiale, ciclicamente, viene vinto sempre dalle stesse Nazionali. Se nasci in Francia, in Germania oppure in Brasile, è chiaro che prima o poi un Mondiale lo porti a casa. Per certe squadre, vincerlo, non è un’impresa, semmai l’impresa è vedere il Portogallo che trionfa all’Europeo, quello sì, ma difficilmente può conquistare una competizione così importante. Le potenze del calcio sono altre, questo mi sembra abbastanza chiaro”.

Quindi, nessun dubbio per lei, a proposito del Pallone d’Oro?

“Nessuno. Cristiano ha vinto la Champions League da protagonista assoluto, segnando 15 gol. Quando gioca in una squadra, quella squadra diventa la migliore di tutte. La prova è sotto gli occhi di tutti, lo dimostra l’ultimo Clasico. Il Barcellona senza Messi vince le partite 5-1, il Real Madrid senza Cristiano le perde. La differenza sta tutta lì”.

Sembra ci stia parlando di un marziano…

“Sto parlando di un giocatore che fa la differenza. Sempre, dovunque e comunque. Fa la differenza perché è differente da tutti gli altri. Quando è arrivato alla Juventus, non solo ha alzato il livello della squadra, ma anche quello di noi compagni a livello singolo. Ciò che sa fare in partita lo vedono milioni di persone, quello che combina in allenamento è uno spettacolo per pochi fortunati. Guardando come lavora, ti viene voglia di lavorare sempre di più e sempre meglio. Non molla nulla, pur essendo il calciatore migliore del mondo. La Juventus è sempre stato un grande club ma ora, con Cristiano, agli occhi degli avversari si è trasformata nella squadra favorita per la vittoria della Champions League”.

Ve ne parla tanto del Pallone d’Oro?

“Non tanto. Ma lavora ogni giorno per raggiungere l’obiettivo. Posso dire un’ultima cosa?”.

Prego.

“Se non lo vince è incredibile”.

L’aveva già detto.

“Meglio ripeterlo. Cristiano è nato per vincere, e far vincere”.

Fonte: SkySport

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