CALCIO ESTERO

Libertadores, furia Gremio: “Stevie Wonder al Var”

Boca Juniors e River Plate potrebbero sfidarsi nella finale di Copa Libertadores per la prima volta nella storia della competizione. Salvo clamorosi colpi di scena, infatti, le due grandi del calcio argentino si affronteranno nella finale della Coppa più ambita di tutto il Sudamerica, proprio nell’ultima edizione in cui il trofeo verrà assegnato in due match (andata e ritorno). Se dopo il 2-0 della gara d’andata contro il Palmeiras il Boca Juniors è a un passo dall’ottenere il pass per la finale, il River ha già conquistato l’accesso all’atto conclusivo della Libertadores. E lo ha fatto proprio nell’ultimo minuto disponibile della semifinale di ritorno in cui ha battuto il Gremio. La squadra argentina ha vinto per 2-1 a Porto Alegre ribaltando lo 0-1 subito all’andata a Buenos Aires: decisivo un calcio di rigore concesso al 95′ con l’ausilio del Var e realizzato da Gonzalo Martínez tra le tantissime proteste dei brasiliani.

Furia Gremio: Var e proteste. 14′ di recupero concessi dall’arbitro

Durissimo lo sfogo dell’allenatore del Gremio, l’ex Roma Renato Portaluppi, nel post gara: “La mia squadra ha subito un furto. Se il Var funzionasse ora sarei sorridente, il pubblico felice e il Gremio in finale di Libertadores. Chi si stava occupando del Var? C’era Stevie Wonder? L’hanno visto tutti quanto accaduto tranne lui”, le sue parole. Brasiliani che protestano per entrambe le reti realizzate dal River: un dubbio tocco di mano non ravvisato dall’arbitro all’inizio dell’azione che ha portato al gol del pareggio arrivato all’81’, poi la decisione del Var di assegnare il penalty decisivo. Al Gremio non sono bastati i 14 minuti di recupero concessi dall’arbitro per pareggiare il match. River in finale, aspettando una tra Boca e Palmeiras.

Fonte: Sky

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