INTERVISTE – Inter, Spalletti: “Vittoria meritata, ringrazio Asamoah…”
Il tecnico dei nerazzurri commenta la vittoria sul Napoli annunciando il ritorno del belga: “Ora rientra in gruppo e vedremo se sarà in condizioni di giocare a Empoli. Questa è stata una bella partita con due squadre che hanno proposto un bel calcio. Lautaro? Si è fatto trovare pronto”
MILANO – Luciano Spalletti, tecnico dell’Inter, commenta soddisfatto la vittoria per 1-0 sul Napoli, posticipo della diciottesima giornata di Serie A deciso da Lautaro Martinez nel recupero. E parla anche di Nainggolan annunciando che il suo ‘castigo’ è terminato.
“CASTIGO FINITO MA CI SARA’ UNA MULTA” – “Nainggolan? Dentro gli spogliatoi ci sono dei regolamenti – ha spiegato il tecnico nerazzurro ai microfoni di Sky Sport -. Se ci sono degli episodi evidenti, per rispetto del gruppo devo far rispettare queste regole che sono importanti come il pallone nel gioco del calcio. Il castigo finisce in questa partita ma ci sarà anche la multa. Ora rientra in gruppo e vedremo se sarà in condizioni di giocare a Empoli. Radja ha avuto dei comportamenti che non vanno bene, lo abbiamo voluto tutti in società perché è il profilo che può darci una man in mezzo al campo”.
“BELLA PARTITA” – “Mi è sembrata una Inter forte dall’inizio alla fine e per certi versi oggi ha vinto meritatamente perché ha creato opportunità importanti – ha detto Spalletti – Ma c’è stato anche un episodio difficile da sbrogliare, con Asamoah che ha fatto un grande salvataggio. Questa è stata una bella partita con due squadre che hanno proposto un bel calcio e forse entrambe meritavano la vittoria. Oggi abbiamo avuto la possibilità di fare delle sostituzioni giuste. Con lo scorrere della partita servivano determinate caratteristiche e chi è entrato ha dato la giusta forza per il reparto offensivo”.
“LAUTARO SI E’ FATTO TROVARE PRONTO” – Decisivo l’ingresso in campo dell’attaccante argentino Martinez al posto di Joao Mario: “Lautaro si sta allenando bene e sta facendo il lavoro che deve fare. Poteva dare di più ma si è fatto trovare pronto e ha sfruttato l’occasione nel finale che gli è capitata”. Poi una conclusione sui singoli: “Joao Mario sa giocare al calcio, sa tenere botta e saltare l’avversario. Fisicamente e caratterialmente gestisce la partita con qualità. Lui è un buon calciatore e oggi era fondamentale tenere palla come lui sa fare. Perisic è un calciatore da fascia con accelerazioni cattive ed è più confortato sulla corsia mentre Politano in mezzo al campo esprime al meglio le sue caratteristiche”, ha concluso Spalletti.
FONTE: Repubblica