Gli interventi di Paolo Tramezzani, Pierluigi Pardo e Gianluca Di Domenico a Radio Marte
A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Paolo Tramezzani, allenatore dell’APOEL
“Ho allenato in Svizzera e conosco lo Zurigo. La nazionale svizzera è cresciuta tanto ed ha fatto da traino a tutti i club e lo Zurigo è squadra equilibrata, sta disputando un buon campionato, è in Europa League per cui è squadra temibile. Sulla carta, tra Napoli e Zurigo non c’è partita, ma ogni gara va giocata e vinta sul campo. Affrontare il Napoli sarà motivo di orgoglio per lo Zurigo che non avendo nulla da perdere può far male. Tutti puntano gli occhi sullo Young Boys che oggettivamente fa paura, ma credetemi, lo Zuirigo va tenuto in grande considerazione.
Il Napoli deve fare la corsa su se stesso e deve restare attaccato mentalmente e col pensiero alla Juventus per provare a ridurre il gap in campionato. Mertens e Callejon sono due giocatori straordinari e forse il loro momento poco brillante sta pesando sulle performance del Napoli. Detto questo, un periodo di calo di forma è normalissimo nell’arco di una stagione.
L’APOEL ha una grande storia, sono contento dell’esperienza che sto facendo”.
A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Pierluigi Pardo, giornalista
“La vicenda Hamsik deve chiudersi in un modo o nell’altro, ma pensare che possa tornare a Napoli è incredibile. Hamsik è un giocatore simbolo e mi piace pensare che ci sarà sempre posto nello spogliatoio del Napoli e alla sua età è giusto fare una scelta economica e provare a guadagnare di più in Cina anche perchè non sarebbe un tradimento. Ove mai dovesse saltare il trasferimento al Dalian, credo che Hamsik avrebbe bisogno solo di 48 ore per reintegrarsi nello spogliatoio, ma va detto che sarebbe clamoroso.
La Juve può diventare un problema per il calcio italiano e il calcio italiano può diventare un problema per la Juve perchè il contesto italiano può iniziare a stare stretto alla società bianconera e allo stesso tempo se 9 degli 11 giocatori più pagati in Italia sono della stessa squadra si crea un problema di equilibrio molto grande.
Il Napoli ha una cifra monstre in cassa, non ha debiti, è in ottima salute e paradossalmente forse troppo perchè un minimo di indebitamento potrebbe essere importante e non parla solo di giocatori che sono importanti e determinanti, ma anche alle strutture.
Il Napoli ha più da perdere in Europa League rispetto all’Inter perchè è più avanti nella crescita ed ha un’ossatura più forte”.
A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Gianluca Di Domenico, procuratore tra gli altri di Ricardo Rodriguez
“Si dice che arriveranno 2.000 tifosi dall’Italia, ma la Svizzera è piena di napoletani e mi aspetto almeno la metà dello stadio azzurro. C’è temperatura fredda a Zurigo, ma rispetto allo scorso anno, si sta meglio: aspettatevi -2 gradi.
L’allenatore dello Zurigo non è uno come Gattuso, ma trasmette molte emozioni e tiene sempre alto il ritmo. Lo Zurigo è squadra fisica, vuole sempre il possesso palla e la qualità del Napoli non si discute, ma dovrà prendere molto seriamente la partita.
La star dello Zurigo è il gruppo, ci sono tanti giovani promettenti del calcio svizzero per cui parliamo di una squadra poco esperta e molto giovane, ma il Napoli non deve guardare ai singoli, ma al collettivo”.
