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AMARCORD: CHIEVO-NAPOLI

Chievo-Napoli è una sfida che ha conosciuto il segno “X” alla sua dodicesima edizione. Il 5 novembre 2017 le due compagini si sono divise per la prima volta la posta e lo hanno fatto chiudendo la partita a reti inviolate. Se si considera che gli azzurri erano reduci da due vittorie (esterna col Genoa e casalinga col Sassuolo) ed i veneti da altrettante sconfitte, quel pari è da ritenersi a dir poco sorprendente.
Chievo-Napoli si è giocata per le prime due volte in B e sono state due vittorie del Napoli: novembre’98 2-0 (Turrini, Scapolo), 2-1 l’anno dopo (Stellone, Lucenti, Franceschini).
Il club gialloblù è virtualmente retrocesso eppure è nella massima serie dal 2001, tranne un anno di B nella stagione 2007-08. Si è parlato di “miracolo-Chievo” anche per indicare una società gestita con oculatezza e lungimiranza tanto da essere additata ad esempio da seguire. Al timone c’è sempre il presidente Campedelli soprannominato “Harry Potter” un po’ per la sua espressione da ragazzino, un po’ perché in effetti aveva realizzato davvero un piccolo miracolo se si considerano il punteggio pieno dopo le prime due giornate del primo campionato di A che culminò con la qualificazione UEFA e la partecipazione ai preliminari Champion’s League del 2006.
In Serie A le cose per il Napoli sono andate meno bene: il primo incontro si giocò il 18 gennaio 2009 e vide la vittoria dei gialloblù per 2-1 (doppietta di Marcolini e rete di Lavezzi). Nel maggio 2010 stesso risultato per una vittoria partenopea di matrice tutta argentina: Denis ed il Pocho, rete dei locali di Granoche.
Nel febbraio 2011 secca imposizione del Chievo per 2-0 grazie a Moscardelli e Sardo. Ancora Moscardelli autore della rete che permise al Chievo di stendere gli azzurri nel settembre 2011. Fu una vera doccia fredda perché interruppe, alla quarta giornata, un filotto di tre successi consecutivi. Nel marzo 2013 un’altra vittoria del Chievo, 2-0, Dramé e Thereau. Non così nel settembre 2013, seconda giornata di campionato, quando gli azzurri sbancarono il Bentegodi 2-4. Due volte in vantaggio Hamsik e Callejòn e due volte raggiunti, doppietta Paloschi, prima di prendere definitivamente il largo ancora con Marekiaro e Higuaìn.
Due vittorie azzurre, il 1° febbraio 2015 per 2-1; due autogol, Cesar per il vantaggio del Napoli e Britos per il pari ai padroni di casa. Il definitivo 2-1 nella ripresa siglato dal fresco arrivato Gabbiadini al suo primo gol in maglia azzurra. Il 25 ottobre 2015, 0-1, gol vittoria di Higuaìn in una gara che fu un tiro a segno verso la porta clivense senza contare i due pali del Pipita.
Vittoria ancora più netta il 19 febbraio 2017, 1-3 (0-2 nel primo tempo), con una punizione di Insigne ed un tiro debole di Inglese prima del classico tiro a giro al 31° dell’attaccante di Frattamaggiore. Una manciata di minuti dopo triangolo Allan-Insigne la palla finisce tra i piedi di Hamsik che non ha difficoltà a raddoppiare. Di pregevole fattura, ed entrambe nella ripresa, la terza rete di Zielinski al 58° ed il gol della bandiera di Meggiorini al 73°.

Antonio Gagliardi

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