Cavani al Napoli. Ora di potrebbe fare. I dettagli
Cavani al Napoli questa volta potrebbe davvero non essere più una suggestione, ma una concreta possibilità. È l’edizione odierna del “Mattino” a dare corpo a questa ipotesi. Stando al quotidiano, infatti, il “decreto crescita” potrebbe dare benefici fiscali a chi vuole tornare in Italia. “Per chi rientra in Italia dopo due anni assenza ci sarà uno sconto sulla tassazione che potrà arrivare al 30% del compenso da lavoro dipendente per un periodo di 5 anni, a condizione che il “rimpatriato” dovrà restare 24 mesi in Italia”.
I CONTI. Una possibilità, quella fornita dal “Decreto crescita”, che non vale certo solo per Cavani. Il Mattino, infatti, fa vari esempi di calciatori e allenatori che potrebbero sfruttare l’opportunità che potrebbe dare al calcio italiano nuova competitività. Per rendere chiaro il risvolto pratico della vicenda, il quotidiano propone l’esempio di un club che volesse accaparrarsi Antonio Conte per la panchina: fino al primo maggio, ingaggiare l’ex ct “sarebbe costato – si legge – a un club della serie A circa 20 milioni lordi all’anno. Mentre d’ora in avanti costerà tra i 12 e i 13 milioni, visto che sarà tassato al 43% soltanto il 30% del reddito”.
Insomma, ora dipende solo da De Laurentiis…