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EDITORIALE PREPARTITA – Napoli, é il giorno della verità, quest’oggi sapremo dove può arrivare questa squadra

Editoriale prepartita. E’ finalmente venne il giorno di Napoli vs Inter match clou della 25esima giornata di campionato. La grande attesa dei tifosi partenopei, sta per terminare. Alle ora 18, il Maradona, esaurito per la capienza ridotta del 50%, come stabilito dall’ordinanza governativa,  diventerà una vera e propria bolgia infernale, con i 28mila spettatori sugli spalti a spingere i loro beniamini verso qualcosa di straordinario, perchè tale sarebbe un successo sugli uomini di Inzaghi, che guarderà la gara dalle tribune per squalifica. La città di Napoli e i calciatori ci credono, dato che questi ultimi posseggono le capacità e le qualità giuste per regalare un sogno alla piazza che palpita fortemente per i colori azzurri. Naturalmente, non dimentichiamo che gli uomini di Spalletti non hanno alcun obbligo di puntare allo scudetto che non è, e non è mai stato il traguardo prefissato dalla società di De Laurentiis, visto che l’obiettivo era ed è sempre il raggiungimento di un posto nella prossima Champions League, dalla quale la compagine partenopea manca da due stagioni. Dunque, nel caso malaugurato di un risultato negativo non bisognerà fare drammi o criticare Insigne e compagni a cui, a prescindere da ciò che accadrà in questa giornata, vanno i ringraziamenti di ogni tifoso azzurro per la stagione che stanno conducendo. Inutile nascondere che la rosa dei nerazzurri è assai più competitiva, rispetto all’organico del tecnico toscano e poi si tratta di giocatori abituati a lottare per vincere. Tuttavia nel calcio non esiste nulla di già scontato. Attualmente, a parte Lozano e Tuanzebe, il Napoli ha tutti i suoi effettivi e può giocarsi tranquillamente le sue carte. Al centro della difesa ritornerà Koulibaly e con tutto il rispetto per Juan Jesus, scusate se è poco, mentre, a centrocampo, giocatori del calibro di Fabian, Lobotka, divenuto il punto riferimento dei compagni e Anguissa, anch’ egli ritornato alla base, costituiscono una garanzia non di poco conto. Se poi ci mettiamo, che in avanti ci sono due armi micidiali come Osimhen e Mertens, supportati da Zielinsky e Insigne, credere che si possa portare a casa un buon risultato non è certamente un’eresia. Del resto anche un pareggio non sarebbe da buttar via, dal momento che il distacco tra le due contendenti resterebbe invariato, con il campionato ancora tutto da giocare. La compagine di mister Spalletti con tutti i suoi effettivi, all’inizio della stagione ha fatto mirabilie con otto vittorie di seguito, adesso occorre solo capire la verità sul Napoli, per sapere dove può arrivare, da qui alla fine della stagione. L’unica certezza di questo pomeriggio è che vedremo un match spettacolare con entrambe le rivali che giocheranno per vincere il che significa che il pubblico presente al Maradona e quelli davanti alla pay tv non si annoieranno. 

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