Luigi Garlando e Fulvio Giuliani a Radio Punto Nuovo
Garlando: “Stasera una notte storica, Osimhen sarà caricato dalle parole di Kjaer. Spalletti ha ‘vinto’ all’andata, ora il Napoli non dovrà seguire troppo il cuore”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Luigi Garlando, giornalista: “Napoli-Milan è una notte storica. A volte si abusa di questo aggettivo, ma questo non è il caso. Il Milan può tornare in semifinale dopo 16 anni, mentre il Napoli può arrivarci per la prima volta nella propria storia. E’ una gara impronosticabile, ha ragione Kjaer nel dire che la ricorderemo per sempre nel bene o nel male. Il danese ha un’esperienza tale che ha già marcato calciatori anche più importanti, così come Juan Jesus. Entrambi hanno giocato a rimpicciolire un po’ l’altra. Osimhen? E’ affamato, sa giocare bene e ovunque nel campo. E le parole di Kjaer lo avranno certamente caricato. Il Napoli dovrà però usare molto la testa, non dovrà farsi travolgere dall’emotività della gara. Manca Anguissa che è il vero uomo di equilibrio e il rischio di una beffa è poi dietro l’angolo. Va bene partire col cuore all’inizio, ma guai ad esporsi alle ripartenze di Leao. Lo abbiamo visto: è uno che sa spaccare il Napoli quando parte… La vittoria Pioli? I freddi numeri dicono che i rossoneri sono in vantaggio, ma a San Siro l’ha vinta più Spalletti per le idee mostrate. Il Napoli ha incartato il Milan all’andata, l’1-0 è stato episodico e non rappresenta una grande garanzia per il ritorno. Poi detto questo mi aspetto dei rossoneri molto più vicini a quelli del 4-0 in campionato, anziché altri piani. Spalletti e Pioli hanno due parabole molto simili, è bello anche il confronto che ci sarà tra loro. Sono pochissimi gli allenatori italiani ad essere arrivati in una semifinale di Champions, tra i due uno solo riuscirà ad entrare in questo Olimpo”.
Giuliani: “Osimhen sarà decisivo, a Kvara manca l’ultimo 1% per esserlo. All in del Milan in Champions una vera follia…”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Fulvio Giuliani, giornalista: “Ritrovare Osimhen è già una bellissima notizia, ma io sono un ingordo (ride ndr)! Avrei voluto chiudere la pratica campionato già col Verona… Ora però ci godiamo questo quarto di finale di Champions ed è una di quelle giornate che ricorderemo per sempre. Da tifoso del Napoli è una goduria già solo vivere questa atmosfera. Poi in campo mi piacerebbe vedere lo stesso approccio di San Siro, chiaramente incideranno gli episodi. Osimhen e Kvaratskhelia saranno decisivi, anche perché il Napoli ha disperato bisogno fisico dell’animo guerriero del nigeriano. Non è più quella squadra leggera e spensierata vista senza Osimhen in autunno, dove molti commentatori addirittura si interrogavano sull’utilità dell’ex Lille dinanzi a Raspadori, Lozano e Simeone… Ora è ben altro momento della stagione. Su Osimhen non ho alcun dubbio che possa incidere stasera, mentre Kvara sta avendo una piccola fase di calo psico-fisico, seppur stia giocando ancora ad alti livelli. A San Siro gli è mancato solo l’1% necessario per fare uno sfracello nella difesa del Milan. L’all in del Milan in Champions? La trovo una follia, senza troppi giri di parole. Se passa il turno non è che ha vinto la coppa… Va in semifinale e poi deve anche giocarsi la finale con squadre che sono di un altro pianeta. Considerare il campionato un fastidioso intermezzo è una scommessa pericolosa sia per il Milan che anche per l’Inter”.