Editoriale – Coppa Italia, sulla ruota di Napoli esce una cinquina secca
Editoriale post Napoli – Palermo. Le cosiddette seconde linee azzurre, ieri sera, nella gara dei sedicesimi di finale della manifestazione nazionale, hanno salutato la compagine palermitana con la manina aperta mostrando il 5 come le reti rifilate ai siciliani. Molti calciatori che avevano poco minutaggio hsono scesi in campo da titolari, evidenziano le loro qualità. Finalmente abbiamo visto all’opera lo spagnolo ex Real, Rafa Marin che non ha fatto sfracelli tuttavia la sua chance se l’è giocata onorevolmente. Ovviamente il test non era dei più difficili ma è chiaro che il giovane ha molti margini di miglioramento. Anche Ngonge, autore di una doppietta potrà essere utile alla causa azzurra in caso di necessità. Mc Tominay, dopo l’esordio positivissimo a Torino., sponda bianconera si è conferma di alti livelli e non solo per il primo gol col Napoli e la traversa colpita che grida ancora vendetta. Lo scosse sicuramente farà palare di sè. Che dire, i tifosi si sono divertiti tanto sugli spalti del Maradona, pur se ancora una volta ci sono stati lanci di petardi e mortaretti che avrebbero potuto mettere a rischio l’ incolumità di qualche persone e lo svolgimento regolare del match. Come si usa dire la mamma degli imbecilli è sempre incinta. Questo fenomeno, disgraziatamente, si vede oramai in tanti stadi italiani e sebbene ci siano telecamere ovunque, le quali dovrebbero individuare queste persone facinorose, non si riesce a belare tale malcostume . Ma tant’è questa è l’Italia; gli oragani preposti non sanno dare altro che multare le società per colpe non loro e spesso vietano le trasferte alla tifoseria sana, Tornando alla partita non possiamo che promuovere questi ragazzi che dovremo poi chiamare seconde linee ma cotitolari. Concludendo sognare non costa nulla, però non esaltiamoci più di tanto e attendiamo le prossime sfide di campionato che sembrano facili ma in realtà non lo sono vedi Empoli e Como ,