Biagio Izzo: “Insigne è un figlio di Napoli, sconcertato per i provvedimenti contro la squadra azzurra”
BIAGIO IZZO, noto attore, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.40 alle 16, per il consueto punto sugli azzurri. Ecco quanto ha affermato: “La vittoria sulla Sampdoria ci ha fatto molto piacere. Ci avrebbe fatto piacere vincere un poco prima. A mio avviso non esiste tutto questo distacco da Roma e Juventus. Napoli-Verona a porte chiuse? Non siamo abituati a fare le vittime, ma non riesco a capire come si possano prendere queste decisioni. C’è stato un signore che ha sparato contro un tifoso del Napoli e ci sono addirittura striscioni in favore di chi ha sparato. Noi siamo un bel pubblico. Insigne al Mondiale? Lo abbiamo sempre sostenuto, è un figlio di Napoli. Fisicamente è straordinario, anche De Nicola ha ribadito che lui è uno dei più forti nei test atletici. Giusto vederlo ai Mondiali in Brasile, perché è un calciatore che può sempre tornare utile. Se Insigne inizia a segnare non si ferma più. Paolo Cannavaro è rimasto in A col Sassuolo, resta uno di noi. Il 100° gol stagionale del Napoli lo farei segnare proprio ad Insigne. Dobbiamo raggiungere i 78 punti totalizzati da Mazzarri, serve una vittoria col Verona. Il teatro e il successo di “Come un Cenerentolo”? Voglio ringraziare Peppe Barra, un uomo straordinario, difficile trovare personalità del genere nel nostro mondo”.