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Zaccaria: “Allibito per le decisioni del giudice sportivo”

13 Maggio 2014 Tilde Schiavone

MARIO ZACCARIA, giornalista sportivo e presidente USSI Campania, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.40 alle 16, per il consueto punto sugli azzurri. Ecco quanto ha affermato: “Insigne ospite alla Canottieri? Abbiamo pensato, come giornalisti della Campania, di creare un evento importante. Dopo 20 anni il consiglio dell’Ussi nazionale si riunirà a Napoli al Circolo Canottieri che compie 100 anni. Presente, con l’ottimo conduttore Gianfranco Coppola, anche Ferlaino, Vinicio, Canè, Montefusco, Taglialatela ed Antonio Juliano. Anche Insigne e il Calcio Napoli hanno deciso di rendere omaggio al Circolo Canottieri. Insigne è l’unico attaccante che sa fare tre fasi diverse di gioco. Le decisioni del giudice sportivo? Purtroppo c’è poco da dire. Le sentenze di Tosel lasciano sempre spiragli alle sorprese. Non è la questione di voler vedere punita la Roma, ma ci sono due pesi e due misure nelle decisioni prese. Stadio San Paolo chiuso per intero? Resto allibito. La punizione è stata severa e pesante. Io resto sconcertato per i 50mila euro di multa alla Roma, così si fomenta il pubblico a continuare a fare determinati cori. Il 100° gol? Lo farei segnare a Lorenzo Insigne”.

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!