Mercato, dopo Koulibaly c’è Mascherano. Benitez pronto ad accoglierlo a braccia aperte
Questione di giorni o di ore? Se lo chiedono in Belgio, lo scrivono e lo raccontano, ma tutto sommato poco cambia: perché il giovane difensore di belle speranze, Kalidou Koulibaly, è il primo colpo azzurro in pectore. Situazione già (piuttosto) definita, siamo ai dettagli, si direbbe, mentre tutta da scoprire è la strada che porterà il Napoli alla corte dei campioni che vuole Rafa (e viceversa): no, questi non sono dettagli, però il progetto di acquistare primi della classe e fior di giocatori è reale. Ecco perché, probabilmente, dopo le soffiate dei media fiamminghi cominciano ad arrivare anche quelle degli spagnoli: e il nome di Javier Mascherano, pupillo di Benitez che ha raccontato al mondo di non essere mica lontano dall’adios al Barça, è il primo della settimana che accompagnerà gli azzurri a chiudere il campionato e la stagione.
IN LISTA. E allora, innanzitutto Mascherano. Che dopo il primo tentativo dell’estate precedente, e una sessione invernale di stand-by, è tornato con prepotenza nella lista dei centrocampisti che piacciono e che potrebbero fare al caso del Napoli. Ad alimentare le voci, le indiscrezioni, c’è ovviamente un rapporto molto stretto con Rafa, consolidato sin dai tempi del Liverpool e alimentato di continuo. Dunque? Beh, non resta che attendere innanzitutto l’evoluzione della sua situazione con il Barcellona e poi provare a capire quanti e quali margini di trattativa esistano; una trattativa congrua, ovviamente, che tenga conto anche del rapporto qualità-prezzo-età:il centrocampista argentino è un top, certo, ma compirà 30 anni l’8 giugno.
I GIOVANI. Oltre a lui, comunque, il club azzurro è sempre sulle tracce di un’altra lunga serie di uomini di mediana di prima fascia. Javi Martinez del Bayern (25 anni), Javi Garcia del City (27), Song del Barça (26) e Fernando del Porto (26). Insieme con Maxime Gonalons, ovviamente, venticinquenne capitano del Lione che Rafa attende sin da gennaio: la storia dell’acquisto sfumato all’ultimo istante, per mano del presidente dell’OL, Aulas, è storia notissima, come anche le parole recenti del manager del centrocampista, Frederic Guerra, che poche settimane fa riteneva molto, molto elevate le percentuali dello sbarco nel Golfo del suo pupillo.
IN INCOGNITO. A proposito: se in Belgio raccontano che per ufficializzare l’acquisto del ventiduenne Koulibaly mancano appena i dettagli, a Parigi vanno anche oltre e svelano che il difensore francese del Genk è già stato a Napoli. In visita. Nel frattempo domenica il suo allenatore, Emilio Ferrera, non lo ha schierato nella partita in trasferta con l’Anderlecht: perché il futuro da quelle parti è già cominciato, spiegano. E il futuro non conterà sul gigante Kalidou.
