Alvino: “Napoli, in attacco prenderei un italiano esperto”
CARLO ALVINO, giornalista di TV Luna e telecronista-tifoso SKY, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.40 alle 16.00, con Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo in conduzione, per il consueto punto sugli azzurri. Ecco quanto ha risposto alle domande del giornalista Roberto Conte: “Non ho alcun dubbio nel definire positiva la stagione del Napoli che merita un otto pieno. Il Napoli ha resettato tutto dopo l’addio di Mazzarri ed è ripartita daccapo. Non possiamo nemmeno dire che la squadra sia stata fortunata e mi riferisco agli infortuni ed al girone di Champions. C’è stata anche la ciliegina sulla torta della Coppa Italia e, alla luce di queste premesse, è ovvio che non mi possa accodare a chi sostiene che si poteva fare di più. Il Napoli potrà contare sulla continuità della guida tecnica e se su questa rosa, saranno inseriti rinforzi adeguati, dico che si possono prevedere almeno una decina di punti in più rispetto al campionato appena terminato che vorrebbe dire lottare fino alla fine per lo scudetto, anche perché non credo che la Juventus possa correre come quest’anno e che la Roma, possa ripetersi avendo l’impegno in Champions. L’idea sullo stadio è molto vicina a quanto già fatto dalla Juventus e a quanto faranno a breve la Roma e le due milanesi. Il Napoli credo abbia le idee molto chiare che prevedono il coinvolgimento di partner commerciali di altissimo livello. È chiaro che si dovranno fare i conti con la lentezza della burocrazia, sperando che si trovi il modo per dare un’accelerata, a partire dal nuovo accordo comune-società. Iniziamo prima a sfoltire la rosa, togliendo due difensori ed un centrocampista, cedendo tutti i prestiti, poi, tratterrei Reina ma a condizioni più favorevoli, a centrocampo accontenterei Benitez con Mascherano, mentre in attacco se dovessi dare in prestito Zapata, prenderei un usato sicuro, ovvero, un italiano esperto”.
