BRASILE 2014 – uella Svizzera così napoletana: il centrocampo è azzurro
Inler, Behrami e Dzemaili, il centrocampo della Svizzera in Brasile parla napoletano. Il ct Hitzfeld ha puntato sul terzetto azzurro per fare bene al Mondiale. E loro ovviamente hanno risposto presente all’appello. In tre per due maglie, il destino è lo stesso anche in nazionale. Si sono alternati per tutta la stagione nel Napoli e adesso continueranno a contendersi una maglia.
Poi in estate le strade potrebbero dividersi. La colonia elvetica al centro tecnico di Castel Volturno rischia di separarsi. Le strade del mercato sono infinite e sia Behrami che Dzemaili sono pronti a prendere una direzione diversa. Gokhan Inler, invece, no. Lui è stato già confermato: ha un feeling speciale con Benitez che lo considera importante per il centrocampo del Napoli.
Stessa stima pure in patria. Inler indossa la fascia di capitano, sintomo di leadership e personalità. Lo dovrà dimostrare a cominciare da domenica contro l’Ecuador e sarà fondamentale iniziare con una vittoria per prenotare la qualificazione. Al suo fianco scalpita Valon Behrami. Hitzfeld li ha provato nell’amichevole con il Perù. Tra i due, del resto, è tornato il sereno dopo la querelle scoppiata nello spogliatoio azzurro per le dichiarazioni del procuratore di Inler, Dino Lamberti, che elogiava le prestazioni del suo assitito in coppia con Jorginho.
I connazionali avevano reagito male. “Ma adesso è tutto chiarito – ha spiegato Inler – abbiamo parlato della vicenda, siamo dei professionisti e lavoriamo per il bene della squadra. Abbiamo delle potenzialità incredibili, ma non perdiamo di vista il girone. Se superiamo la prima fase, possiamo scrivere la storia”. E poi probabilmente Inler, Behrami e Dzemaili si separeranno: il primo ancora in azzurro, il secondo è conteso dall’Inter, il terzo potrebbe finire in Germania. Ma adesso l’unione fa la forza. Il centrocampo della Svizzera parla napoletano.
LA REPUBBLICA