Pepe Reina e Leiva: obiettivo del Napoli è il doppio “yes” del Liverpool

7 Luglio 20147 Luglio 2014 Angelo Gallo

Il piano è definito, il mercato del Napoli è pronto ad accendersi. Il primo colpo, in realtà, è già un idolo del San Paolo. Pepe Reina può riappropriarsi della sua maglia azzurra, eventualità che il diretto interessato non ha mai escluso. Offerte concrete non ne ha ricevute, così come il Liverpool che ha aperto alla possibilità di un nuovo prestito gratuito, l’unica formula gradita al Napoli. I Reds potrebbero contribuire anche al pagamento di parte del maxi ingaggio da 4,5 milioni che il portiere percepisce fino al 2016. Meglio limitare i danni, piuttosto che lasciarlo in panchina, situazione che il diretto interessato non accetterebbe volentieri. Dopo il disastro in Brasile della Spagna, Reina ha la possibilità di essere il titolare della nazionale, ma ha bisogno di esprimersi con buona continuità. L’ipotesi Napoli non gli dispiace. Una convivenza a termine, tra l’altro, sarebbe la soluzione migliore per gestire il dualismo con Rafael che ha smaltito l’infortunio al ginocchio. Il ticket con Reina è tra i più affidabili in Europa. Il giovane talento e l’esperto. La miscela è quella giusta. Potrebbero avere entrambi spazio senza rinunciare all’impatto del 32enne di Madrid all’interno dello spogliatoio. E’ stato un autentico leader e troverebbe nuovamente terreno fertile considerando che ha la massima fiducia di Benitez che entro domani sarà a Castel Volturno. Il diesse Bigon sta aspettando la mossa del Liverpool per aggiudicarsi un campione a condizioni favorevoli. La sinergia con i Reds non è finita. Perché il Napoli ha messo gli occhi pure su Lucas Leiva, centrocampista brasiliano con passaporto italiano, soluzione concreta per la mediana dopo il no di Maxime Gonalons. L’idea è sempre la stessa: prima si valuta il rendimento nel corso di un’intera stagione, poi si può compilare l’assegno per perfezionare l’investimento. Doppio prestito, dunque, dal nord dell’Inghilterra. Il terzo, invece, potrebbe arrivare direttamente dal Galles. Il fronte Michu resta caldo. Il giocatore non si è recato a Swansea e non è partito con il resto dei compagni per la tournèe negli Stati Uniti che durerà due settimane. Il suo comportamento è molto chiaro: sta forzando per una rottura, in modo da favorire un suo trasferimento. Senza Laudrup, sostituito in panchina da Monk, Michu ha bisogno di nuovi stimoli e di un progetto affascinante. Benitez gli ha proposto un ruolo intrigante. Sostituire Higuain oppure Hamsik. Prima punta o trequartista, lo spazio sarebbe comunque garantito. Lo Swansea sta prendendo in seria considerazione l’ipotesi di cederlo anche perché ha già acquistato il francese Gomis. Il prezzo è di 10 milioni, ma anche in questo caso il Napoli è irremovibile: acquisto a titolo temporaneo per valutare con calma le condizioni fisiche dell’attaccante nato ad Oviedo, reduce da un infortunio alla caviglia che ha condizionato il suo rendimento in Premier, dopo un impatto iniziale da vero campione (18 gol nel 2012-2013). Se lo Swansea si convince, il Napoli è pronto ad accelerare per regalare un rinforzo a Benitez che continua a seguire pure Andre’ Ayew, ghanese del Marsiglia. Behrami, intanto, potrebbe uscire presto allo scoperto: vuole l’Inter e proverà a forzare la situazione. De Laurentiis, però, difficilmente accontenterà lui e Mazzarri. Se i nerazzurri lo vogliono, devono sborsare 8 milioni.