Michu più Vargas: adesso il Napoli ci sta pensando

La presenza è confermata. Aurelio De Laurentiis sarà in mattinata al centro tecnico di Castel Volturno. L’occasione è istituzionale: si presenterà il nuovo sponsor, che prenderà il posto di Msc Crociere: Pasta Garofalo accompagnerà il Napoli nelle gare di campionato. Il patron presenzierà al “matrimonio” e ne approfitterà anche per incontrare Rafa Benitez e Riccardo Bigon per un summit sulle prossime mosse di un mercato ancora tutto da scrivere dopo l’arrivo di Koulibaly. Un tassello sembra ormai vicino: Michu sarà il rinforzo del reparto offensivo. La trattativa è proseguita pure ieri e manca poco alla conclusione. I più ottimisti sperano addirittura nell’annuncio del presidente, quasi una sorta di tweet in tempo reale per ufficializzare l’acquisto dello spagnolo dello Swansea che piace all’allenatore per le sue caratteristiche tecniche. Il club gallese ha detto sì al prestito e per questo ha velocizzato l’affare. Poi si penserà alla cessione di Pandev che, intanto, ieri pomeriggio ha raggiunto i compagni e ha svolto il primo allenamento della nuova stagione. La valigia resta sul letto in attesa di notizie. Partirà per Dimaro assieme ad Edu Vargas, l’altra opzione del reparto offensivo. Benitez valuterà la sua adattabilità come vice Callejon per completare così le coppie degli esterni offensivi. Il cileno piace al Galatasaray, ma il Napoli sta pensando se trattenerlo. A quel punto, Zapata andrebbe a giocare in prestito considerando che le richieste (Torino, Sampdoria e Udinese) non mancano. Per quanto riguarda il centrocampo, invece, la soluzione è una sola: attendere il momento giusto per piazzare il colpo. Qualsiasi riferimento a Lucas Leiva non è puramente casuale. Il Liverpool, solleticato dalla società azzurra, ha detto no alla possibilità di cedere il mediano brasiliano in prestito. Il tecnico dei Reds, Brendan Rodgers, vorrebbe monetizzare e preferirebbe una cessione a titolo definitivo. La situazione, ovviamente, non è definitiva e si può ribaltare utilizzando l’arte della pazienza. A quel punto le parti potrebbero ribaltarsi e gli inglesi, pur di liberarsi di un giocatore che non rientra nei piani, potrebbero accettare le richieste del Napoli. Il discorso è molto simile a quello di Reina. L’idea di Benitez, del resto, è chiara. Il tecnico aspetta due centrocampisti: uno arriverà in prestito, l’altro a titolo definitivo Leiva è il primo, Kramer incarna l’identikit del secondo. È giovane ma già affermato: Loew l’ha scelto titolare nella finale mondiale contro l’Argentina dopo l’infortunio di Khedira. Il colpo al viso gli ha tolto la possibilità di essere protagonista dopo una ventina di minuti, ma l’imprinting è quella di un probabile campione. Il Bayer Leverkusen lo sa e ha sparato alto: 15 milioni di euro. Il Napoli gioca al ribasso per spuntare un prezzo concorrenziale e aggiudicarsi un centrocampista dalle caratteristiche difensive. Bisogna coprire le spalle, del resto, al poker d’assi là davanti. Mertens è uno dei rappresentanti del club esclusivo. Il belga è in vacanza con la fidanzata, ma presto sarà a disposizione di Benitez. «Venire qui — ha spiegato alla rivista 4-4-2. com — è stata la scelta migliore: avevo timore di perdere il Mondiale, non avevo il posto titolare assicurato, ma è andata benissimo. Ci sono tanti pregiudizi su Napoli: molti parlano di una città sporca e poco organizzata. Voglio smentire tutto questo pubblicamente. Mi piace tanto anche l’affetto della gente. Ne ho parlato anche con Vermaelen. Non so cosa accadrà, mi ha risposto che è per ora è un giocatore dell’Arsenal».

La Repubblica

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