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Calcio a 5 – Napoli, Botta studia da leader

Le squadre si costruiscono dalle fondamenta. E nelle fondamenta non possono mancare i pilastri. Uno di questi è Vincenzo Botta: il centrale azzurro resta un punto fermo nel massiccio processo di rinnovamento che la società azzurra ha inaugurato in previsione della stagione 2014-2015. Al centro della difesa, a fungere da baluardo contro le incursioni avversarie, ci sarà ancora il numero 9 partenopeo: “Giocare in serie A per la squadra della propria città resta il sogno di ogni giocatore – commenta Botta –  ed è un motivo di orgoglio ma anche e soprattutto una responsabilità importante perché senti di dover dare sempre qualcosa in più. La dirigenza ha scelto di muoversi in due direzioni: da una parte il rinnovamento della rosa, dall’altra la fiducia nel settore giovanile e nei talenti fatti in casa. Sarà un giusto mix di giocatori esperti e di giovani ambiziosi. Avremo il compito di guidarli in questa nuova sfida e a loro spetterà il compito di seguire le indicazioni del mister e le nostre per affermarsi. Che campionato mi aspetto? Molto difficile – prosegue il centrale difensivo – soprattutto per il valore delle squadre che si sono tutte rinforzate parecchio. Anche le neopromosse. Da parte nostra, però, c’è la consapevolezza di potercela giocare con chiunque, affrontando ogni partita col coltello tra i denti. Obiettivi? Come sempre – chiude Botta – il nostro scudetto si chiama salvezza. Poi, ben venga tutto quello che di positivo sapremo conquistarci con le nostre forze”.

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!