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L’ Avvocato di Maradona diffida il Movimento 5 stelle

A seguito dell’articolo pubblicato oggi su Repubblica, con notizie infondate sulla presunta “scorta” a Diego Armando Maradona segnalata dal Movimento 5 Stelle, l’avvocato del campione, Angelo Pisani, invia una lettera aperta al quotidiano e ai rappresentanti del Movimento, con richiesta di immediata rettifica.

«La verità non può essere distorta e strumentalizzata per aver un po’ di visibilità sui giornali, e non fa onore raccontare fatti non veri, come la presunta assistenza della polizia municipale, che in realtà non vi è mai stata, ai veicoli di Diego Armando Maradona. Per rispetto dell’informazione e dell’opinione pubblica, ma anche per l’amore di verità e giustizia, ogni diritto, immagine ed interesse di Maradona sarà tutelato innanzi alle autorità competenti, in quanto, oltre a non aver mai usufruito di alcun vantaggio dalle istituzioni italiane, il campione argentino non è mai stato un evasore e fin dal 1992 l’ipotesi fantasiosa del fisco a suo carico è stata archiviata».

Comincia così il testo della lettera aperta inviata dal difensore di Maradona, avvocato Angelo Pisani, al Gruppo del Movimento 5 Stelle al Comune di Roma.
«Avendo letto su Repubblica di oggi che “in una nota del gruppo capitolino del Movimento Cinque Stelle” viene espressa perplessità sulla scorta (in realtà mai vista e mai richiesta) che sarebbe stata assegnata ieri dal Comune di Roma a Diego Armando Maradona, giunto nella capitale per partecipare alla “Partita della Pace” indetta da Papa Francesco – scrive Pisani – vi invito e diffido a rettificare subito le errate notizie e strumentali considerazioni in danno del campione del mondo».
Le perplessità dei 5 Stelle – stando all’articolo – riguarderebbero il fatto che «Diego è un evasore, a un cittadino normale non verrebbe riservato un trattamento così».
«Dispiace – sottolinea l’avvocato Pisani nella lettera – che ad un Movimento battagliero ed informato come il vostro, sfuggano la verità storica e tutte le violazioni subite proprio da Maradona, così come credo vi siano sfuggite le più recenti, decisive battute del confronto fra Maradona e il fisco».Perciò a seguire Pisani fornisce un sintetico aggiornamento, «sia in qualità di difensore del campione argentino, sia da cittadino italiano cui, come tanti, stanno a cuore soprattutto le sorti della giustizia e della pace sociale». Alla missiva Pisani allega copia del provvedimento con cui lo scorso 28 luglio il Collegio della Dodicesima Sezione della Commissione Tributaria di Napoli ha dato ragione a Maradona, sospendendo l’esecutività del ruolo esattoriale ed ogni pignoramento a suo carico per la presunta evasione fiscale.

«Il provvedimento – viene aggiunto – è arrivato dopo la sentenza favorevole del TAR e la sospensiva del pignoramento decisa già in un precedente giudizio, alla luce delle inconfutabili prove documentali che dimostrano la totale innocenza di Maradona rispetto a ingiusti addebiti per irregolarità formali. Anche l’ultimo ricorso presentato dalla difesa del Pibe è stato infatti ritenuto legittimo e fondato dai Giudici Tributari della 12″ sezione».
In sostanza la Corte, dopo la sentenza del TAR che aveva condannato Equitalia ad esibire la presunta cartella esattoriale, «mai vista e mai notificata al Pibe de Oro», e dopo la precedente sospensione del pignoramento presso terzi in danno di Diego, con l’ordinanza del 28 luglio 2014 ha ordinato la sospensione di ogni azione di riscossione e pretesa di pagamento del fisco (ormai lievitata alla stratosferica somma di circa 40 milioni), fino alla decisione nel merito della questione, attesa per ottobre prossimo e per la quale è stata disposta da altri giudici la CTU richiesta dalla difesa, al fine di valutare, tra l’altro, anche la denunciata duplicazione della pretesa del fisco, perché l’imposta era già stata pagata dalla Società Sportiva Calcio Napoli.
«La sospensione dei pignoramenti decisa dalla Tributaria a luglio – ribadisce Pisani – tiene conto delle nuove prove documentali, esibite dalla difesa, e di una perizia contabile giurata redatta da un pool di esperti commercialisti, dalla quale si evince in forza di documenti che, come era già stato stabilito dalla magistratura penale con provvedimento definitivo, nessuna violazione fiscale è mai esistita da parte di Maradona». Il legale ricorda inoltre ai pentastellati «che il campione a tutt’oggi non è mai stato condannato da nessun giudice per questa presunta violazione fiscale, e ad ottobre prossimo, quando dopo 25 anni si pronuncerà la giustizia, tutti potranno conoscere l’unica verità».

Queste notizie erano state già diffuse dalla stampa nei primi giorni di agosto, «ma – conclude Pisani – sembra doveroso ribadirle ai rappresentanti di un Movimento che ha un vastissimo seguito popolare ed è fortemente radicato proprio in quella parte maggioritaria della popolazione che da sempre attende e chiede giustizia».
«Ricordo a tutti – ribadisce infine il legale – che non solo non è mai esistita per nessuno la presunta violazione fiscale tanto sbandierata dai moralisti di turno, ma addirittura nelle more del processo la Società Calcio Napoli ha anche condonato ogni inesistente irregolarità».

fonte – ufficio stampa Pisani

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!