Lazio, il doppio compito di Cana: “Vincere e aiutare De Vrij”

ROMA – C’era anche Lorik Cana nella recente vittoria della Lazio a Palermo. Si è piazzato al centro della difesa al fianco di De Vrij, ha sofferto (e molto) nel primo tempo le avanzate degli attaccanti rosanero, ma fortunatamente per la retroguardia biancoceleste un Marchetti in stato di grazia è riuscito a evitare che gli errori si tramutassero in reti subite. Il primo dei tre gol di Djordjevic, poi, ha permesso alla Lazio di uscire dal circolo vizioso fatto da ansia da prestazione e paura di perdere.

CANA: “QUANDO DE VRIJ SI SENTIRÀ IL MIGLIORE AVRÒ FATTO IL MIO DOVERE” – Da quel momento tutto si è messo in discesa e anche la difesa ha preso maggiore consapevolezza nei propri mezzi. Pure la coppia De Vrij-Cana ha iniziato a funzionare: “Un difensore – spiega l’albanese a LazioStyleRadio – va valutato in base all’atteggiamento, i contrasti, le coperture, come comunica con il resto del gruppo. Non comunicare può portare a non fare la cosa buona al momento giusto, io parlo molto sul campo. Per questo, non si può valutare solo la vittoria su un contrasto o le colpe su un gol, perché magari poco prima il difensore ha commesso qualche errore ed è responsabile anche lui. Io ho avuto la fortuna di giocare in questo ruolo in passato, quindi qui alla Lazio potevo aiutare in situazioni come questa. Porti le tue qualità e la tua esperienza. Ogni volta che sono chiamato ad aiutare la squadra o ad aiutare qualcuno ad adattarsi, lo faccio volentieri. Con De Vrij ci siamo trovati bene. Sentirò di aver fatto il mio dovere nel momento in cui lui acquisterà fiducia, quando si sentirà il migliore”.

“ORA DIAMO CONTINUITÀ E VINCIAMO CON IL SASSUOLO” – Il difensore albanese ha poi parlato del match con il Palermo nello specifico: “La squadra al momento giusto ha saputo fare la differenza. Siamo stati anche un po’ fortunati. E nonostante fossimo stati meno brillanti, abbiamo saputo sfruttare la prima occasione per segnare. Era un qualcosa da migliorare e ci siamo riusciti. Dopo la prima rete, poi, siamo riusciti a tenere il match in mano. Abbiamo tutti una gran voglia di essere protagonisti in campionato e di arrivare in Europa. L’anno scorso non abbiamo giocato al meglio, ma sono mancati solo due punti per raggiungere gli obiettivi. Quest’anno abbiamo una rosa migliore, uno staff che vuole il 100%. E noi faremo di tutto, ciò che importa è la Lazio, non l’individuo. E la Lazio merita di andare avanti”. A partire dalla prossima gara casalinga con il Sassuolo: “Ci aspettiamo di dare continuità e raggiungere i 9 punti. Per il momento non guardiamo troppo la classifica, ma il percorso è importante. L’avversaria è una squadra con buone qualità, che con merito si è mantenuta in serie A. Servirà concentrazione per vincere”.

DJORDJEVIC: “LA ROMA HA PIÙ RISORSE, NOI VOGLIAMO L’EUROPA” – Servirà anche un Djordjevic sugli stessi livelli di quello visto a Palermo. L’attaccante serbo è tornato a parlare della tripletta in patria: “È stata sicuramente la miglior partita della mia carriera, mi è riuscito tutto. Erano cinque giornate che aspettavo il gol, ma ciò che ho vissuto a Palermo non potevo immaginarlo neanche nel migliore dei sogni”. L’importante adesso è confermarsi per dimostrare anche in Italia di essere un attaccante di livello: “Cerco di portare la mia esperienza, questo è un grande club e Roma è una città eccezionale in cui vivere. Ci sono grandi aspettative da parte dei tifosi, loro vorrebbero che noi fossimo allo stesso livello della Roma, ma questo è un compito arduo, loro sono più forti finanziariamente. Noi siamo una buona squadra, l’obiettivo è quello di tornare in Europa, classificarci almeno tra le prime cinque”
 

ss lazio

Protagonisti:

lorik cana