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Milan, De Jong ‘insostituibile’: Inzaghi pensa a Muntari

MILANO – Inzaghi avrà un compito supplementare in queste due settimane che conducono alla trasferta del Bentegodi con il Verona, seconda tappa del filotto scaligero del Milan che ha sabato sera ha battuto a San Siro l’altra squadra della città veneta, il Chievo. L’allenatore rossonero dovrà fronteggiare la falla aperta a centrocampo dalla squalifica di Nigel De Jong. L’olandese, fermato per un turno a causa dell’ammonizione sull’azione del mancato vantaggio concesso al Chievo in contropiede (decisione di Mazzoleni che ha fatto imbufalire Corini), finora era stato uno degli elementi cardini dello schieramento di Inzaghi: nelle prime 6 giornate di campionato il numero 34 è sempre stato in campo senza perdesi neanche un minuto, recupero compreso.

MAI SOSTITUITO – Nessuna sostituzione per l’ex mediano del Manchester City. Nella sua situazione c’è soltanto Abate: anche il terzino destro è stato sempre utilizzato da Inzaghi in questo avvio di campionato. Non è un compito facile quello di sostituire De Jong che, tra i centrocampisti rossoneri in assenza di Montolivo, è quello che possiede maggiormente capacità di organizzatore di gioco, pur non essendo un regista ma un giocatore con compiti prevalentemente di interdizione. Non a caso è lui il perno centrale del centrocampo a tre, quando il Milan gioca con il 4-3-3.

MUNTARI IN REGIA – Ora dovrebbe toccare a Muntari mansione di riferimento centrale alla ripresa del campionato a Verona. Il ghanese ha deciso la partita di sabato sera portando il Milan in vantaggio con un tiro schiacciato a terra, ma in queste prime giornate ha commesso anche molti errori di passaggio. Inzaghi ha cercato di porre rimedio a questa difficoltà a far ripartire l’azione con precisione arretrando un calciatore dai piedi buoni come Bonaventura sulla linea dei centrocampisti con il Chievo, lasciando Poli in panchina. Questa esigenza si farà sentire a maggior ragione con la squalifica di De Jong. Per questo motivo queste due settimane di allenamenti, pur senza molti elementi via con le Nazionali, saranno importanti per studiare gli accorgimenti necessari a ridurre l’impatto dell’assenza del mediano “orange”, finora insostituibile come Abate. I due stakanovisti rossoneri con un altro particolare in comune: il contratto in scadenza a giugno 2015.  

milan ac

serie A
Protagonisti:
nigel de jong
sulley muntari
Pippo Inzaghi
Fonte: Repubblica

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