Pioli blinda la Lazio: e a Firenze tornano Radu e Biglia

ROMA – Come era successo già nella tournée in Germania, Pioli ricorre un’altra volta all’inno per compattare il gruppo. Ha aspettato la squadra nel centro sportivo di Formello e poi ha acceso la musica. Sono risuonate le note dell’inno laziale, con giocatori e tutto lo staff a cantarlo.

PIOLI BLINDA L’ALLENAMENTO: TELONI INTORNO AL CENTRO SPORTIVO – Poi è cominciato l’allenamento, che Pioli evidentemente vuole mantenere segreto dal momento che sono stati innalzati dei teloni oscuranti intorno al campo. Accorgimenti e pretattica in vista del big match di domenica con la Fiorentina, uno scontro diretto per un possibile posto in Europa. Probabile che il tecnico confermi in larga parte la squadra reduce da due vittorie consecutive (Palermo e Sassuolo) prima della sosta, con qualche variante dettata da squalifiche o recuperi dagli infortuni. Come quelli di Biglia e Radu, per esempio. L’argentino e il romeno sono ormai completamente ristabiliti dai rispettivi guai fisici e dovrebbero riprendere il loro posto nell’undici titolare. In difesa, orfana dello squalificato Cana, Ciani affiancherà De Vrij, con Cavanda e Radu sulle corsie esterne. A centrocampo dovrebbe tornare dunque il trio delle prime gare con Parolo, Biglia e Lulic, anche se molto dipenderà dalle condizioni di Onazi (al rientro dopo un viaggio intercontinentale). Davanti spazio a Candreva, Djordjevic e Mauri.

LOTITO SU MAURI: “SOLO CONGETTURE ED ELUCUBRAZIONI” – Proprio del capitano della Lazio – di nuovo accostato alla vicenda del calcioscommesse  –  ha parlato il presidente Lotito ai microfoni di RadioDue: “Noi siamo sempre stati garantisti. Qui si fanno i processi mediatici, in un paese civile atteniamoci ai fatti. I giornali hanno fatto delle elucubrazioni, delle congetture, delle valutazioni. I fatti sono che, per il processo sportivo, Mauri ha avuto un pronunciamento, per un atto di non denuncia. Il processo penale deve ancora iniziare. Ci risulta che allo stato attuale ancora non ci sia una richiesta formalizzata di rinvio a giudizio, quando ci sarà si vedranno gli atti e quali saranno i capi d’accusa. Il nickname stefano180268 che chattava? Di Stefano ce ne stanno tanti in giro”. Il patron biancoceleste ha poi parlato di calcio giocato. A partire da Miro Klose: “In questo periodo sta giù? No, e lo vedrete nel derby”. Che però è in programma tra tre mesi, ma la rivalità cittadina emerge a prescindere. E così non poteva mancare una frecciatina in riferimento alla recente partita tra Juventus e Roma: “Ho letto un’interpretazione sul terzo gol e la norma Fifa dà ragione a Rocchi”. Infine una battuta su Marotta, la prima dopo la gaffe (poi smentita dallo stesso Lotito) di qualche settimana fa: “Ho ottimi rapporti con tutti i miei colleghi”.

serie A

Protagonisti:

claudio lotito

stefano mauri