Sassuolo-Juventus 1-1: Zaza ferma i bianconeri, la Roma si avvicina

18 Ottobre 2014 Redazione

REGGIO EMILIA – Mezzo passo falso della Juventus che a Reggio Emilia non va oltre l’1-1 contro il Sassuolo, ultimo in classifica. Si riavvicina quindi la Roma in classifica, adesso a una sola lunghezza dai campioni d’Italia. Gara complicata per i piemontesi quella del Mapei Stadium con i padroni di casa generosi e combattivi che passano in vantaggio con Zaza. Il pareggio di Pogba è quasi immediato nel primo tempo e sembra dare la scossa giusta agli ospiti. Ma Consigli salva a più riprese i suoi e nel secondo tempo i neroverdi riescono a contenere ogni sforzo bianconero.

SASSUOLO SENZA PAURA – Allegri opta per il solito 3-5-2 con Ogbonna, Bonucci e Chiellini davanti a Buffon; Lichtsteiner ed Evra sugli esterni, in mezzo, assente Vidal, ci sono Pereyra, Pirlo e Pogba. Attacco affidato alla collaudata coppia Tevez-Llorente. Di Francesco, privo dello squalificato Peluso, cambia modulo e schiera un 3-4-3 con il tridente offensivo formato da Berardi, Zaza e Sansone. Davanti a Consigli difesa a tre con Terranova, Cannavaro e Acerbi. Vrsaljko e Longhi sono gli esterni di centrocampo. Parte meglio il Sassuolo che gioca senza paura, in scioltezza e si fa vedere dalle parti di Buffon soprattutto grazie agli inserimenti di Vrsaljko e Longhi. Ma al 10′ Di Francesco perde Cannavaro che in una chiusura su Llorente si stira: entra Antei. Un minuto dopo Juve pericolosa: cross di Pogba, deviazione di Llorente e Consigli respinge coi piedi. Poi Pereyra conclude da ottima posizione ma salva Acerbi con una deviazione in corner.

SEGNA ZAZA, RISPONDE POGBA – Al minuto 13 il Sassuolo passa in vantaggio. E come nello scorso campionato, nel match del Mapei terminato 1-3, il nome del giustiziere della Juventus è quello di Simone Zaza. L’attaccante gira in rete da ottima posizione ma Bonucci respinge davanti a Buffon. Palla ancora in gioco e un tiro-cross basso di Longhi si trasforma in un assist d’oro per Zaza che insacca libero col sinistro. La Juve si scuote e finalmente gioca da grande squadra quale è e al 19′ agguanta il pari. Grande azione di Tevez che recupera palla sul fondo sinistro, torna indietro e serve Pogba che dal limite dell’area segna un gol bellissimo con un destro a giro sul secondo palo.

FORCING BIANCONERO, CONSIGLI C’E’ – I bianconeri fanno la voce grossa nel finale del tempo. Prima Ogbonna calcia alto da ottima posizione dopo un angolo; quindi Consigli dice di no a Lichtsteiner, smarcato in area da Pirlo. Ma il portiere neroverde si supera quando salva su Pogba: il francese si fa 40 metri palla al piede senza che Magnanelli riesca a fermarlo e una volta in area, a tu per tu con Consigli, cerca di piazzare la palla ma l’estremo difensore respinge. Pallone che poi termina a Tevez che tenta una girata al volo. E ancora una volta Consigli vola e salva i suoi.

ALLEGRI CAMBIA – La Juventus a inizio secondo tempo non trova occasioni per passare mentre Berardi mette i brividi a Buffon con una punizione a giro di nulla out. Allegri prova a cambiare tutto al quarto d’ora quando leva dal campo Evra per inserire Marchisio. La Juve si dispone con un 4-3-3 con Ogbonna terzino sinistro e Pereyra nel tridente d’attacco. Un 4-3-3 però pasticciato che i giocatori non capiscono fino in fondo. Entra poi Coman per Llorente mentre Zaza, autore di una grandissima partita, impegna Buffon. Il nuovo entrato Coman si fa vedere al 27′ quando dribbla Vrsaljko in area, dopo un cross basso dal fondo di Pereyra. Ma la conclusione da ottima posizione è sballata. Al minuto 32′ è ancora decisivo Consigli: Tevez avanza e serve Pogba in area che conclude ma trova la parata dell’ex atalantino.

POCA CATTIVERIA – Mentre Di Francesco fa entrare Biondini per Sansone e poi Taider per Missiroli, Allegri si gioca la carta Giovinco al posto di Pirlo (decisamente sottotono) nel finale di match. Il Sassuolo è stremato ma tiene in difesa e la Juventus non riesce più a rendersi pericolosa. Solo nel recupero ci prova Ogbonna con un tiro da lontano ma il pallone termina altissimo sopra la traversa. La Juve non va oltre il pareggio e, dati i giusti meriti al Sassuolo, stasera è forse mancata quella cattiveria e quella voglia di stravincere che ha caratterizzato la formazione bianconera negli ultimi campionati.

Sassuolo -Juventus 1-1 (1-1)
Sassuolo (3-4-3): Consigli 7.5, Terranova 6,5, Cannavaro sv (10′ pt Antei 6,5), Acerbi 6,5, Vrsaljko 6,5, Magnanelli 6, Missiroli 6 (34′ st Taider sv), Longhi 6, Berardi 6,5, Zaza 7, Sansone 6 (25′ st Biondini 6). (1 Pomini, 16 Polito, 6 Chibsah, 14 Pavoletti, 20 Bianco, 23 Gazzola, 33 Brighi, 95 Gliozzi, 99 Floccari). All.: Di Francesco.
Juventus(3-5-2): Buffon 6, Ogbonna 6,5, Bonucci 6, Chiellini 6, Lichtsteiner 6,5, Pogba 7, Pirlo 5,5 (39′ st Giovinco sv), Pereyra 6, Evra 5,5 (15′ st Marchisio 6), Tevez 6,5, Llorente 5 (21′ st Coman 5,5). (30 Storari, 34 Rubinho, 20 Padoin, 22 Asamoah, 38 Mattiello). All.: Allegri.
Arbitro: Banti di Livorno.
Reti: 13′ pt Zaza, 19′ pt Pogba.
Recupero: 2′ e 5′.
Angoli: 6 a 2 per la Juventus.
Ammoniti: Zaza per proteste, Pogba e Acerbi per gioco scorretto.
Espulsi: al 4′ di recupero st Padoin per proteste dalla panchina.